27 Dicembre 2009, 14:22
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Il capodanno in piazza a Palermo si farà. Con un blitz dell’ultimo minuto il vice sindaco, Francesco Scoma, è riuscito a trovare gli 80 mila euro necessari per allestire la festa a piazza Castelnuovo, anche se non è atteso nessun nome di richiamo. I tempi si fanno stretti e il Comune sta tentando di allestire il cartellone in queste ore. In pole position, in questo momento, risulterebbe la band “The family” del chitarrista Marcello Mandreucci accompagnato da altri dieci elementi che riproporrranno il repertorio di musica anni ’70.
La novità è, invece, rappresentata dalla presenza dei cabarettisti del “Chiambretti night”, lo show in onda su Italia Uno, con le coreografie delle “Sisters”. Dopo il brindisi sarebbe l’ora del deejay e per questo il Comune attende fino all’ultimo per cogliere un “last minute” che gli consenta di risparmiare sull’ingaggio.
Ma Scoma spera che “l’ultimo minuto” possa anche consegnare alla città un big della musica che, magari, è rimasto senza impegni. Sul palco, infatti, si volevano nomi di richiamo come Marco Carta e Alessandra Amoroso (di “Amici). Ma il primo è già impegnato mentre la seconda sarà a Palermo a gennaio nell’ambito della manifestazione “Kals’art winter”, passata ormai sotto la gestione della Regione.
E le tensioni nel Pdl si sono sentite anche qui. Il capodanno in piazza, infatti, era inizialmente previsto nel cartellone del Kals’art ma al Comune è arrivato il niet dell’assessore regionale al Turismo, Nino Strano: “Non ci sembra il caso di spendere metà del budget per una sola sera”. Una mossa che ha lasciato spiazzato il Comune di Palermo che ora corre ai ripari.
L’anno scorso il miracolo è riuscito. Grazie all’intervento della Provincia con 130 mila euro, in meno di una settimana, si è riusciti a portare sul palco i Tinturia, Mario Buindi, Mario Venuti e i Sei ottavi. Per questo al Comune si spera ancora di poter ingaggiare una star rimasta senza impegni per capodanno.
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27 Dicembre 2009, 14:22