19 Dicembre 2012, 18:26
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CATANIA. La testa è al Pescara. Non potrebbe essere diversamente. C’è tanta voglia di chiudere in bellezza il 2012 facendo un pensierino ad una vittoria che proietterebbe questo Catania ad un Catania da record nei punti. Oltrechè nel gioco espresso. Il momento è, del resto, di quelli propizi. La buona scia di risultati infilata (tra campionato e coppa) lascia ottimisti considerando anche il modo in cui sono in cui le vittorie sono arrivate: ovvero, con l’infermeria quasi sempre piena. Mancherà Bergessio. Assenza pesante alla quale ovviare. Con il recupero del Papu, Maran potrà pensare ad un tridente con Barrientos, Castro e lo stesso Gomez, oppure, proporre una punta pura come Morimoto tenendo momentaneamente fuori Castro. Di certo, a gennaio arriverà un vice Bergessio (Longo dall’Inter?)che sarà chiamato a togliere le castagne dal fuoco. Ed a proposito di mercato, sono tante le sirene che in queste ore fanno da richiamo a tanti gioiellini rossoazzurri: prede ambite di chi ha intenzione di potenziare i propri organici. Almiron lo ha cercato con insistenza il Torino; Spolli il Napoli (alla ricerca di un centrale anche per via della squalifica di Cannavaro): entrambi i calciatori rimarranno dove sono. Ed anzi, per Almiron, così come per Marchese, il rinnovo del contratto è ormai cosa fatta.
Sirene che finiscono con lo stridere col campionato: venerdì pomeriggio allo stadio Adriatico si vuole finire l’anno col botto. Impresa tutt’altro che impossibile.
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19 Dicembre 2012, 18:26