A Salemi un “tesoro” di cinema |ancora negli scatoloni dal 2009

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05 Aprile 2012, 13:25

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Cinquantacinque mila film donati al Comune di Salemi e mai visti. Quella di Yongman Kim, cinefilo newyorkese di origini coreane, potrebbe essere la collezione video più importante del cinema indipendente americano, arrivata in Sicilia nel 2009 e ancora in fase di catalogazione.

Una vita dedicata alla ricerca sulla settima arte quella di Kim, da quando, nel 1987, aprì la sua prima videoteca a St. Marks Place, nell’East Village di New York con “appena” 8 mila titoli. Poi la crisi con l’avvento di internet, della pirateria informatica. Prima di mollare il commerciante coreano lancia un appello sul web nella speranza di trovare un mecenate in grado di salvare la sua preziosa collezione ponendo solo tre condizioni: tenerla intatta, aggiornarla e renderla accessibile.

All’appello risponde l’amministrazione comunale di Salemi presieduta dal sindaco Vittorio Sgarbi, che nei giorni scorsi si é dimesso dopo che il Viminale aveva annunciato lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.

La Regione Sicilia ha disposto un contributo di 867 mila euro ma la catalogazione è ferma al dvd numero 3582, appena il 10 percento del lavoro complessivo e fra due mesi il progetto si concluderà. Il rischio che la collezione resti abbandonata negli scatoloni (nella foto, inviata da un nostro lettore) di cartone “in mezzo a topi e scarafaggi” era stato sollevato qualche mese fa dall’ex assessore alla creatività del Comune di Salemi, Oliviero Toscani, con un appello lanciato al presidente della Regione Raffaele Lombardo.

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05 Aprile 2012, 13:25

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