Festa Garozzo a Siracusa | “C’è grande entusiasmo”

24 Giugno 2013, 16:42

2 min di lettura

SIRACUSA – Camicia bianca, fascia tricolore. È la foto che in questi minuti gira sul web e ritrae, non senza goliardia, il nuovo sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, immortalato dai suoi sostenitori all’ingresso nel comitato elettorale di viale Scala Greca. Ha seguito i risultati con la famiglia, poi la corsa per la festa. In pochi minuti è completamente zuppo, colpito da affettuosi gavettoni e bagni di spumante. E non lesina sorrisi. “Sento il peso di quello che ora dovremo andare fare. Ma c’è grande entusiasmo. Partiremo dagli ultimi, dalle fasce disagiate. Altra priorità, il porto turistico. Dobbiamo sbloccare in fretta i lavori”. Gli chiediamo del messaggio ricevuto dallo sfidante, Reale. “Ho staccato il telefono, troppe chiamate. Con lui ci sentiremo in serata. Apprezzo il gesto. Abbiamo una maggioranza ampia in Consiglio ma cercheremo la collaborazione di tutti. Mi spiace per la bassa affluenza. Significa che dovremo riconquistare con i fatti la fiducia dei siracusani”

Il democratico Garozzo è ufficialmente il nuovo sindaco di Siracusa: il democratico ha ottenuto il 53,3%, mentre Paolo Ezechia Reale si ferma al 46,7%. Garozzo aveva incassato l’appoggio dell’Udc che al primo turno invece aveva definito un asse con il Popolo della libertà.

Il centrista Reale, appoggiato dall’anima del Pdl che fa riferimento al deputato regionale Vincenzo Vinciullo, ha già ammesso la sconfitta, intervenendo in diretta su Fm Italia: “Ho perso, ho ridotto il distacco, ma Garozzo è il nuovo sindaco di Siracusa. Ho provato a chiamarlo, il numero è sempre occupato. Mi sono congratulato via sms. A lui il compito di tirare fuori Siracusa dalle secche. Un buon lavoro. Io da domani torno al mio lavoro, non sono un politico di professione. Il da farsi lo decideremo insieme con tutte le componenti delle liste civiche che mi hanno sostenuto”.

Il nuovo sindaco di Rosolini è invece Corrado Calvo, che subentra ad Antonino Savarino. Calvo supera al ballottaggio Pippo Incatasciato, confermando il margine del primo turno quando a separare i due erano stati circa cinquecento voti. Lo stesso margine separa Calvo da Incatasciato al ballottaggio con il primo che ottiene il 52,23% rispetto al 47,77% del rivale.