27 Maggio 2014, 14:45
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RAGUSA – Il fascino di autori unici insieme a quello di una città incomparabile. Da venerdì 6 a domenica 8 giugno 2014 Ragusa accoglie i maggiori protagonisti del mondo letterario: da Silvia Avallone a Marco Travaglio e Giancarlo De Cataldo, da Alessia Gazzola e Alicia Gimenez Bartlett a Domenico De Masi e Corrado Formigli. “Proponiamo un programma ricco, che spazia dalla narrativa alla saggistica più qualificata, in grado di richiamare gli appassionati di tutta Italia e il turismo culturale, e che testimonia il fermento esistente a dispetto della sofferenza a cui è sottoposta oggi l’editoria” afferma il direttore editoriale, lo scrittore Roberto Ippolito, annunciando i partecipanti della quinta edizione di “A tutto volume – Libri in festa a Ragusa”, concepita dalla Fondazione degli Archi.
Nella magia di Ragusa, tra i tesori del barocco, tre giorni densi di incontri che consentono al pubblico di vivere e confrontarsi con gli scrittori. I testi scelti offrono un’opportunità particolare di guardare dentro i sentimenti e le idee delle persone. Gli autori, osservatori speciali della realtà, propongono a “A tutto volume” spunti di riflessione su temi sociali ed economici di grande impatto. Osserva il direttore organizzativo Alessandro Di Salvo: “Grazie ai libri presentati, Ragusa diventa il luogo privilegiato dell’approfondimento. E con il suo festival letterario invita a immergersi per tre giorni nell’incantata cornice della capitale del barocco alla scoperta degli angoli più suggestivi del sito patrimonio mondiale dell’Unesco”.
A Ragusa si danno appuntamento le voci più rappresentative della cultura, in seguito a inviti mirati che rappresentano la caratteristica della manifestazione nel panorama nazionale. Nel programma di “A tutto volume” messo a punto da Ippolito figurano per la narrativa, oltre Avallone e Gazzola, Carlo Bonini (coautore di De Cataldo), Pietrangelo Buttafuoco, Luciana Castellina, Chiara Valerio e Marco Steiner. Di cultura, che vede la presenza di De Masi, si parla con Marino Sinibaldi. Per l’attualità e la saggistica sono in campo, oltre Travaglio e Formigli, nomi come Edoardo Boncinelli, Giulio Giorello, Loredana Lipperini, Riccardo Chiaberge e Roberta Corradin. Tutti personaggi di spicco per l’economia che schiera Valerio Castronovo e Innocenzo Cipolletta; per la fotografia con Gianni Berengo Gardin; per la cucina con Alessandro Borghese; per l’arte con Costantino D’Orazio e Antonio Forcellino; per lo sport con Alfio Caruso.
Gli editori che partecipano all’edizione 2014 sono: Bompiani, Chiarelettere, Contrasto, Corbaccio, Einaudi, Garzanti, Laterza, Longanesi, Mondadori, Nottetempo, Rizzoli, Sellerio, Sperling & Kupfer. Per autori di questo livello e per questo evento orientato alla qualità (e non alla quantità!), Ragusa è il luogo naturale. La città, con la sua bellezza e le meraviglie storico-architettoniche, si è rivelata sin dalla prima edizione come l’ambiente giusto per una rassegna letteraria dalla marcata identità, grazie anche alla sua innata predisposizione all’accoglienza. È possibile apprezzarla, per esempio, già al mattino con le colazioni con gli autori nelle quali accanto agli scrittori può sedersi chiunque. La giornata non può che cominciare con le bontà della rinomata pasticceria locale, parte di un’arte gastronomica molto stimata. Poi via nell’attuale centro storico o a Ibla: lettori, curiosi, visitatori possono scegliere chi e cosa ascoltare e vedere, lasciandosi rapire contemporaneamente dallo splendore degli squarci barocchi come la maestosa e senza uguali Cattedrale di San Giovanni Battista di Ragusa Superiore o l’incredibile palcoscenico di piazza Duomo, l’elegante Circolo di Conversazione, la chiesa sconsacrata di San Vincenzo Ferreri trasformata oggi in Auditorium, la Chiesa di Santa Teresa e il prezioso teatro Donnafugata a Ibla dove si ammirano, uno dietro l’altro, i gioielli della lista del patrimonio mondiale Unesco. Spazi carichi di storia e di suggestione, normalmente estranei alle iniziative culturali o alla presentazione di libri, accanto a luoghi più comuni come vicoli, giardini, bar e ristoranti si aprono per l’occasione agli incontri di “A tutto volume”. In un’atmosfera rilassata e colloquiale si riscopre il piacere della condivisione, aspetto significativo dell’evento. La festa ragusana dei libri non può essere persa anche dagli amanti della buona tavola. Il turismo enogastronomico ha di fronte a sé un intero weekend per apprezzare i prodotti del territorio – dal caciocavallo Ragusano DOP al vino Cerasuolo, dalla cioccolata modicana all’olio extravergine d’oliva dei Monti Iblei passando per il pomodoro ciliegino e il miele – e gustare i piatti di raffinati chef. Il connubio perfetto tra approfondimento intellettuale, bellezza e unicità dei sapori. Come per le passate edizioni, la sezione “Extra Volume” contribuisce ad arricchire il programma, dando spazio alle iniziative culturali e spontanee del territorio. La manifestazione, concepita dalla Fondazione degli Archi e patrocinata dal Comune di Ragusa, è sostenuta da importanti partner privati e si realizza anche grazie a una forte e originale spinta popolare: il “Comitato per A Tutto Volume”, costituito da un gruppo di cittadini impegnati dalla scorsa edizione a convogliare risorse umane ed economiche. Roberto Ippolito, direttore editoriale di “A tutto volume”, ha conosciuto un nuovo successo con “Ignoranti”, pubblicato da Chiarelettere, dopo i bestseller “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato”, entrambi editi da Bompiani. E’ organizzatore culturale e giornalista. Ha curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”. E’ stato direttore della comunicazione della Confindustria e delle relazioni esterne della Luiss, dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo. Per informazioni su pacchetti turistici, hotel, b&b e strutture convenzionate contattare l’infoline 393.0964902 o la pagina dedicata sul sito internet del festival.
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27 Maggio 2014, 14:45