03 Ottobre 2008, 09:23
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Poco più di quaranta euro, quaranta più cinquanta centesimi. E’ la cifra per portare a casa un folto gruppo di ricercatori da usare per fondare un laboratorio a carattere scientifico, non certo di dolci. Peccato, forse così sarebbero anche più appetibili. E invece no, il governo taglia i fondi e loro, ricercatori palermitani, si spogliano dei vestiti e mettono in vendita la loro professionalità.
Alle 11 di questa mattina la cifra è accessibile, con pochi euro ti porti a casa, direttamente da internet, ben sette ricercatori che provocatoriamente scrivono nella loro descrizione di vendita: “Eravamo già in mutande, ora ci vogliono togliere anche quelle! Causa cessazione totale attività pubblica di ricerca, cedesi in blocco o singolarmente personale precario varie misure e modelli. Trattasi di materiale multi-uso, ridotta manutenzione, bassi consumi, che si può tranquillamente buttare via al termine dell’utilizzo. Attenzione: già riciclato troppe volte per potere essere ancora utile dopo il prossimo uso. Disponibilità a partire da Luglio 2009. Listino prezzi visionabile on line all’indirizzo www.governo.it”.
Pochi fondi, molte migrazioni per i giovani siciliani che dopo il dottorato vedono spesso tagliarsi le gambe proprio per la mancanza di fondi da investire. E allora? E se di lasciare la tua terra non ti va? La risposta è nel fare imprenditoria, mettersi in proprio e sfruttare le capacità del singolo. E i fondi li trovi facilmente, su internet, mettendo in vendita quello che ti resta. La tua professionalità.
di Dario La Rosa
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03 Ottobre 2008, 09:23