Abbattimento del Ponte Gioeni, il piano del traffico |Domani alle 6:00 chiude una parte di Circonvallazione

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06 Agosto 2013, 06:00

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Viabilità Gioeni: il piano alternativo

CATANIA – Ore contate per il ponte del Tondo Gioeni. Alle ore sei di giorno 7 agosto (domani), scatterà infatti, la chiusura al traffico della zona interessata dalla demolizione del cavalcavia e, contestualmente, il nuovo piano della viabilità che dovrebbe permettere i collegamenti Nord-Sud e viceversa nel periodo di tempo necessario per realizzare la mega rotonda che prenderà il posto del ponte. Saranno due i percorsi alternativi studiati dall’amministrazione, per chi proviene da Nesima  e per chi viene da Ognina; entrambi sono stati illustrati ieri sera dall’assessore alla Viabilità, Rosario D’Agata, che ha affidato a stampa e giornalisti il compito di comunicare, seppur appena 24 ore prima, il cambiamento che coionvolgerà non solo gli automobilisti catanesi, ma anche quelli provenienti dall’hinterland e che ogni giorno raggiungo Catania.

Tanto è vero che l’amministrazione ha sì studiato e illustrato il piano alternativo, ma ha anche lanciato un appello alla cittadinanza affinchè si scelgano strade alternative, tra cui il viale Fleming e il viale Vittorio Veneto. “Consigliamo ai cittadini di prediligere percorsi differenti da quelli abituali” – ha sottolineato Rosario D’Agata. Anche gli autobus urbani, e sono numerosi quelli che passano dal nodo Gioeni, avranno un percorso diverso ma l’assessore non è sceso nel dettaglio, affermando che la comunicazione la darà direttamente l’Azienda metropolitana trasporti.

L’assessore alla Polizia Municipale e vice sindaco, Marco Consoli, ha affrontato invece la questione dal punto di vista del controllo che verrà affidato ai Vigili Urbani, che avranno il delicatissimo compito di agevolare gli automobilisti ed accompagnarli nella delicata fase in cui una parte importante della Circonvallazione verrà chiusa al traffico. Ben 13 saranno infatti le pattuglie che, già domani dalle 6 del mattino, presidieranno le strade per sostenere l’utenza. A loro si affiancheranno anche volontari della Protezione civile, uomini della Sostare e gli impiegati dell’Ufficio del traffico.

Gli assessori Marco Consoli e Rosario D'Agata

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Il piano alternativo del traffico, comunque, è  ‘in progress’, come affermato dalla stessa amministrazione che assicura il fatto che terrà conto delle segnalazioni dei cittadini, che potranno chiamare il numero verde dell’Urp 800887077, dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 13,30 e martedì e giovedì anche dalle 15,30 alle 17. Nel dettaglio, fino a quando non sarà completata la prima fase dell’operazione, il divieto di transito lungo il viale Andrea Doria – sia nella carreggiata nord, tra via Giambattista Grassi e via Del Bosco, sia nella sud, tra via Del Bosco e via Caronda – la bretella di collegamento tra via Del Bosco e il sottopasso al ponte di Tondo Gioeni e la piazza Gioeni, carreggiata sud, da via Del Bosco.
“Per consentire – ha continuato D’Agata – il transito sulla circonvallazione ‘saltando’ i due tratti chiusi al traffico, chi viene da Ognina imboccherà via Gaifami, e attraverso le vie Di Matteo, dell’Ova, Albertone e del Bosco si reimmetterà sul viale Doria. Chi invece viene da Nesima imboccherà la via Etnea, poi le vie Ingegnere e Caronda prima di reimmettersi sul viale Odorico da Pordenone”.

La determina istituisce inoltre una serie di sensi unici: in via Etnea, da piazza Gioeni a via Ingegnere; in via Ingegnere, da via Etnea a via Caronda; in via Francesco Fusco, da via Caronda a  via Torino; in via Paolo Gaifami, dal viale Odorico Da Pordenone a via Giambattista Grassi; da via Giambattista Grassi, da viale Odorico Da Pordenone a via Paolo Gaifami; in via Matteo Albertone, da via E. Di Mattei al Tondo Gioeni; in via Pietra Dell’Ova, da Via Giambattista Grassi a via Matteo Albertone; in via Del Bosco, da Via Petraro al Viale Andrea Doria; in via Caronda, da Via Francesco Fusco a via
Pier Maria Rosso Di San Secondo.

Inoltre, è stato istituito il divieto di fermata in via Ingegnere – nei tratti via Etnea -via Passo Gravina e  via Etnea -via Caronda – e in via Caronda nel tratto compreso tra via Fusco e via Rosso Di San Secondo, ambo i lati;  in via Etnea, nel tratto compreso tra il Tondo Gioeni e la via Ingegnere, ambo i lati; la via Gaifami, lato nord; la via Paolo Bentivoglio, ambo i lati.

“Siamo consapevoli – ha concluso D’Agata – che mercoledì ci potrà essere qualche problema, e ce ne scusiamo, ma non possiamo certo pensare di avvisare tutti gli automobilisti che transitano per Catania e utilizzano la circonvallazione, ma cercheremo ugualmente di deviare i flussi in ingresso da est a ovest su percorsi meno affollati. Sarà inoltre collocata entro domani sera, grazie anche alla collaborazione della ditta, la cosiddetta segnaletica di cortesia”.

Domani, intanto, verranno posizionati i cartelli segnaletici che agevoleranno l’utenza. Le operazioni per la demolizione del cavalcavia e per la realizzazione della mega rotatoria, dovrebbero richiedere 15 giorni di tempo e terminare, quindi entro la terza settimana di agosto.

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06 Agosto 2013, 06:00

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