11 Luglio 2019, 17:26
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“L’Ars ha approvato il ‘Collegato alla finanziaria’ senza i numerosi emendamenti clientelari di spesa che la coalizione di centrodestra avrebbe voluto inserire ma che sono stati stoppati dalla nostra ferma opposizione e la precisa applicazione del regolamento parlamentare”. Lo dice il capogruppo Pd all’Ars Giuseppe Lupo. “Il Gruppo parlamentare del PD si è battuto, tra l’altro, per garantire trasparenza nelle modalità di assegnazione di circa 250 milioni di euro alle Città Metropolitane ed ai Liberi consorzi comunali (ex Province), per migliorare le condizioni delle strade e dell’edilizia scolastica. Il governo Musumeci – aggiunge Giuseppe Lupo – voleva trattenere i fondi e decidere di volta in volta su quali strade o scuole intervenire, ‘espropriando’ di fatto le Città Metropolitane ed i Liberi Consorzi delle proprie funzioni di programmazione e spesa. L’approvazione del nostro emendamento, dopo un lungo dibattito, – continua – ha previsto, invece, che i fondi siano ripartiti alle ex Province che sceglieranno autonomamente su quali strade o scuole intervenire, senza ‘l’intermediazione politica’ del governo regionale. Abbiamo anche ottenuto l’incremento di circa 2 milioni di euro di finanziamenti per le attività sportive – conclude – e criteri trasparenti per l’attivazione di circa 114 milioni di euro di finanziamenti già in Bilancio per trasporti, teatri e attività culturali, sociali e produttive”.
Alessandro Aricò, capogruppo di Diventerà Bellissima all’Ars, ha replicato alle accuse del capogruppo Dem: “Anziché puntare l’indice contro presunti “emendamenti clientelari del centrodestra”, il collega Giuseppe Lupo dovrebbe fare il mea culpa per la disastrosa condizione in cui con Rosario Crocetta hanno lasciato la Sicilia. È paradossale, infatti, che il Partito democratico, reduce da quella fallimentare esperienza di governo, a quanto sembra basata anche su oscuri intrecci di potere e clientele ai più alti livelli, abbia l’ardire di ergersi a sentinella della legalità. La coalizione di governo guidata da Nello Musumeci sta sudando le proverbiali sette camice, e non certo per il caldo, nell’ardua impresa di sollevare la Sicilia dal baratro in cui il Pd l’ha fatta affossare. E il collegato alla Finanziaria contiene diversi provvedimenti che contribuiranno al rilancio della nostra Regione”.
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11 Luglio 2019, 17:26