26 Luglio 2011, 16:37
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Giulia Adamo dell’Udc interviene sulla campagna di Livesicilia: “Abbraccio e sostengo a pieno la campagna lanciata da Live Sicilia. Chiedere il trasferimento di Francesco Cardella non vuol dire mettere in discussione né la certezza della pena né il peso della sanzione. Il trasferimento di Cardella dal carcere di Paola a Palermo è un atto di profonda umanità. Una umanità che deve guardare all’uomo quanto al detenuto. Nella vicenda di Cardella, come leggo anche su Live Sicilia, il confine tra detenzione e tortura rischia di diventare labile. Non possiamo permettere che ciò avvenga e non possiamo non sentire e fare nostro l’appello della moglie Antonella: “E’ giusto che sconti la sua pena in carcere, ma almeno che stia qui a Palermo, con il conforto dei suoi familiari”.
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26 Luglio 2011, 16:37