Abolito all’App 18, il bonus dedicato ai 18enni per teatri, cinema, spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, musei, concerti e mostre.
È quanto viene fuori dopo l’emendamento presentato da Fdl, Lega e Forza Italia, che abroga la misura ridestinando le risorse – circa 230 milioni di euro annui a decorrere dal 2022 – a finalità di sostegno del mondo dello spettacolo e della cultura.
Si va dal rafforzamento del fondo per il sostegno economico temporaneo dei lavoratori dello spettacolo al fondo per gli operatori dell’editoria e delle librerie, dal fondo per lo spettacolo dal vivo al sostegno delle attività di rievocazione storica de “La Girandola” di Roma.
Anche qui, così come per il reddito di cittadinanza ed i bonus edilizi, i tanti giovani onesti ai quali spettava questo bonus non lo potranno più ricevere a causa delle tantissime frodi per un totale di diverse decine di milioni che si sono verificate. Purtroppo fino a quando nel nostro paese non ci sarà una maggioranza di persone oneste che superi di numero i cosiddetti furbi non potremo più beneficiare di agevolazioni utilissime, è questa la triste considerazione.