07 Dicembre 2013, 11:09
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PALERMO – Il nucleo di Polizia Urbanistico Edilizia della Polizia Municipale ha effettuato 3 sequestri per abusivismo edilizio rispettivamente in via Roccazzo a Passo di Rigano, in Via Luparello ad Altarello ed in Via Gibilrossa a Ciaculli.
Un quarto intervento si è registrato in piazzale Medaglie d’oro al Villaggio S. Rosalia per violazione dei sigilli ad un manufatto già sequestrato nello scorso mese di ottobre. Quattro persone sono state denunciate all’Autorità giudiziaria. In via Roccazzo all’angolo con via Cheren, all’interno di un lotto di terreno di circa 800 metri quadrati, gli agenti intervenuti riscontravano la presenza di un operaio, intento alla realizzazione di una base in cemento armato di circa 40 metri quadrati. Poiché privo dei documenti di identità, l’operaio veniva condotto al Comando di via Dogali per procedere alla sua identificazione e nel corso degli accertamenti non indicava agli agenti il proprietario ed il committente dei lavori.
Nominato custode giudiziario dell’area sequestrata, lo stesso operaio è stato denunciato all’Autorità giudiziaria perché sfornito di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile, mentre proseguono le indagini per risalire alla proprietà del lotto. In Via Luparello 16, il provvedimento è scattato per un lotto di terreno di circa 2.800 metri quadrati, dove è stato realizzato un fabbricato in cemento armato e muratura, elevato fino al primo piano, con copertura in tegole a falde inclinate e travi ed assi in legno.
Durante il sopralluogo degli agenti è stato riscontrato definito ed arredato il piano terra, esteso circa 90 metri quadrati, con una loggia in cemento armato, travi ed assi in legno estesa circa 40 metri quadrati. Il primo piano, esteso circa 60 metri quadrati, risultava invece ancora allo stato grezzo, tramezzato e con gli infissi esterni già collocati ed un porticato di circa 30 metri quadrati, con copertura in travi ed assi in legno. Agli agenti, il proprietario ha esibito una richiesta di sanatoria per il piano terra ma è risultato sprovvisto di qualsiasi documentazione inerente il primo piano. Anche in questo caso sono scattati la denuncia ed il sequestro, per assenza delle autorizzazioni.
Il terzo sequestro è stato effettuato in Via Gibilrossa 50, all’interno di in un lotto di terreno di circa 800 metri quadrati, dove è stato realizzato un corpo di fabbrica in cemento armato e muratura con copertura a falde, con piano terra e primo piano, estesi ciascuno circa 120 metri quadrati. Il manufatto ancora allo stato grezzo, si presentava definito all?esterno, con gli infissi e le ringhiere ai balconi ma con gli ambienti non ancora divisi.
L’immobile è stato sequestrato ed il proprietario e committenti dei lavori, è stato denunciato all?autorità giudiziaria. In piazzale Medaglie d’oro 3, il sequestro è stato eseguito per la violazione dei sigilli e la prosecuzione dei lavori ad un manufatto sequestrato dagli agenti, nel mese di ottobre scorso.
Il manufatto di circa 6 metri quadrati è stato sequestrato ad ottobre, perché costruito sul marciapiedi antistante la villetta pubblica, con un lato realizzato sulla recinzione della stessa. I lavori edili intrapresi nonostante il sequestro, sono proseguiti con la definizione della insellatura dei muri di tompagno, interna ed esterna e la sopraelevazione dei muri con blocchetti in pomice cemento e copertura in lamiera. Inoltre sono stati impiantati una porta in ferro ed una finestra con protezione in ferro. Il proprietario è stato denunciato all?autorità giudiziaria perché sfornito di concessione edilizia e nulla osta del Genio Civile.
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07 Dicembre 2013, 11:09