Politica

“Aci Castello, assunzioni a chiamata diretta: sono priorità?”

di

12 Ottobre 2024, 16:48

1 min di lettura

ACI CASTELLO (CATANIA) – Riceviamo e pubblichiamo dalle forze di opposizione di Aci Castello, nella fattispecie dai consiglieri comunali Maurizio Marino (Pd) e Antonio Bonaccorso (M5S), la nota stampa con la quale intervengono su un atto che a loro detta desta “più di una perplessità”.

“La delibera di giunta modifica il PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione), che definisce il fabbisogno di personale per il nostro comune – scrivono -. Fin qui nulla di nuovo, se non fosse per l’aggiunta di due nuove figure professionali da assumere su chiamata diretta destinate all’ufficio di gabinetto del Sindaco”.

Le domande

“Come opposizione, è doveroso porci una domanda: è davvero questa la priorità dell’amministrazione Scandurra? In un momento di difficoltà economiche per i cittadini, pensano sia giustificabile assumere due nuove figure pagate con i soldi dei cittadini castellesi, senza neppure passare per una selezione pubblica? Perché non avviare un regolare bando, trasparente e aperto, che avrebbe garantito pari opportunità a tutti i professionisti qualificati?

Non basta. La stessa delibera prevede altre tre assunzioni per il 2024 – un avvocato e due ingegneri/architetti – tramite l’articolo 110 del TUEL, che permette assunzioni a tempo determinato con procedure semplificate. Ci chiediamo se davvero non esistano già nel nostro Comune figure qualificate per ottemperare queste mansioni.

Siamo stanchi di vedere scelte che pesano sul bilancio comunale senza una reale giustificazione, senza rispetto per i soldi dei cittadini e senza una visione a lungo termine per il bene della nostra comunità. L’amministrazione Scandurra ha il dovere di dare risposte chiare e di prendere decisioni che tutelino l’interesse collettivo”.

Pubblicato il

12 Ottobre 2024, 16:48

Condividi sui social