04 Agosto 2014, 17:59
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ACIREALE – Un finanziamento europeo inserito nel piano Aci Heritage, 7 milioni di euro circa, per riqualificare la Villa Belvedere e altri tre cantieri all’interno del parco (Villa Belvedere importo di aggiudicazione 2 milioni 183 mila, Arena Eden importo di aggiudicazione 582 mila euro, Via Ruggero Settimo importo di aggiudicazione 1 milione 115 mila euro,Angolo di Paradiso importo di aggiudicazione 2 milioni 580 mila euro, Cafè Chantant importo di aggiudicazione 193 mila euro).
La Villa Belvedere di Acireale veniva riconsegnata ai cittadini l’11 aprile scorso. Da quel giorno, però, la polemica non si è mai arrestata: i cittadini lamentavano la presenza spropositata di pietrisco al posto di una adeguata pavimentazione che, di fatto, rende difficile la fruizione delle vie laterali ai bambini, l’acqua putrida all’interno della vasca sotto la statua di Aci e Galatea, la scomparsa di piante e l’estrema potatura degli alberi rendevano uno scenario inquietante. Poco dopo, alle polemiche si sono aggiunti anche i problemi tecnici di irrigazione e di illuminazione, insomma, una situazione che la cittadinanza tutta ha poco gradito.
Pochi giorni fa la ciliegina sulla torta. Un ramo di grosse dimensioni cade, per fortuna lontano dalle numerose famiglie con bambini che quotidianamente visitano il parco. A questo punto il giardino Belvedere chiude. La decisione è stata presa stamattina dal sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, che dopo la caduta del ramo di quercia a ridosso dell’Angolo di Paradiso, ha disposto subito un sopralluogo, cui hanno preso parte l’assessore ai Lavori Pubblici, Nando Ardita, il Rup dei lavori di riqualificazione della Villa Belvedere, Salvatore Di Stefano, il capo area tecnica del Comune di Acireale, Giovanni Barbagallo, il direttore dei lavori di recupero del Giardino, Pierluca Lombardo e l’agronomo che ha seguito l’intervento di potatura degli alberi, Lara Riguccio.
Durante il sopralluogo è stato accertato che diversi alberi presenti all’interno del Giardino sono da tempo intaccati dalla “Cerambide della quercia”, un insetto che corrode dall’interno la pianta.Il presidente dell’Odine degli agronomi di Catania, Corrado Vigo, si è messo a disposizione. Gli esperti faranno un censimento, verificheranno la stabilità di ciascuna pianta, dopo di che, daranno un’attestazione e diranno quali alberi dovranno essere necessariamente abbattuti.
“Solo allora – dice il sindaco – riapriremo il Giardino e spero sia nel più breve tempo possibile. Nel frattempo lasceremo l’accesso all’Arena Eden, dove ci saranno, come previsto, gli spettacoli per tutto il mese di agosto. La vecchia amministrazione – aggiunge Barbagallo – ha disposto la potatura degli alberi, senza verificarne lo stato. Ha pensato a consegnare la Villa Belvedere in fretta e furia e noi ci siamo ritrovati la villa aperta e non ancora collaudata. Dopo quello che è successo, e dato che diversi alberi sembrano in pessime condizioni, siamo costretti a richiudere il Giardino, non è possibile che i nostri concittadini rischino la vita per una passeggiata – ha continuato il primo cittadino acese. Ci dispiace doverlo fare appena qualche mese dopo la riapertura, ma dobbiamo garantire che la Villa Belvedere sia sicura”.
“Ci siamo resi conto che in uno spazio che dovrebbe essere sicuro per le famiglie, per i bambini c’è il serio rischio per le persone di procurarsi dei danni. Per fortuna non è accaduto nulla di grave, ma non possiamo rischiare di mettere a repentaglio la vita dei nostri concittadini,- ha commendato l’assessore ai Lavori Pubblici, Nando Ardita. Il sindaco ha preso una decisione drastica ma necessaria. L’ufficio tecnico disporrà immediatamente la chiusura, sarà lasciato accesso solo al Belvedere tramite il viale centrale transennato e all’Arena Eden, le uniche zone ritenute sicure. La verifica che doveva essere fatta a suo tempo la stiamo facendo adesso, alla luce di un problema che ha evidenziato il pessimo stato di molti alberi”.
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04 Agosto 2014, 17:59