La guerra degli apparentamenti | Scatta l’ira di Megafono e Pd

01 Giugno 2014, 15:51

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ACIREALE. Elezioni amministrative, apparentamenti turno di ballottaggio: Coalizione Roberto Barbagallo: nessun apparentamento Coalizione Michele Di Re apparentamento con “Lista Primavera”.

Di seguito, la nota del Megafono:

“Il Megafono di Acireale esprime la propria disapprovazione per la scelta di entrare nella giunta designata dal candidato del centro destra, Michele Di Re, operata da alcuni pezzi della coalizione che hanno sostenuto il candidato sindaco Sebi Leonardi in questa tornata elettorale. In particolare ci preoccupa che siano state designate nella giunta Di Re personalità candidate nella lista del PD, lasciando intendere un accordo politico tra alcune componenti del partito e Forza Italia. Riteniamo, inoltre, grave l’aver disatteso la volontà espressa dagli elettori che con il loro voto al primo turno hanno espresso una chiara preferenza verso un’opzione politica alternativa ai candidati Barbagallo e Di Re. Ribadiamo che l’orientamento del Megafono, coerentemente con la propria proposta politica, rimane quella di far decidere liberamente i propri elettori rispetto a quale scelta prendere nei confronti dei due candidati rimasti al ballottaggio”.

E quella del Pd:

“I sottoscritti candidati della lista del PD alle elezioni amministrative di Acireale tenutasi il 25/05/2014, rispetto alla designazione del Signor Gaetano Rizzo quale assessore nella Giunta Municipale proposta dal Candidato Sindaco Ing. M. Di Re, precisano quanto segue:

– confermiamo quanto deliberato dall’Assemblea dei Candidati e attivisti del 29.05.2014 di cui al “comunicato ufficiale del 30.05.2014″ cioè nessun apparentamento politico per il turno di ballottaggio, lasciando libertà di scelta secondo coscienza agli elettori;

– ritengono la designazione del Signor Gaetano Rizzo, già candidato al consiglio comunale, iniziativa a titolo assolutamente personale e non espressione della volontà del Partito di Acireale”.