24 Gennaio 2017, 20:15
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ACIREALE – Tutto pronto per dare inizio alla raccolta differenziata ad Acireale. Potrebbe essere la volta buona per una città, che ha dovuto aspettare tanto, forse troppo. Dopo anni di gestione rifiuti della Dusty con cui il tutto si concluse in un nulla di fatto (nel 2013 la differenziata ad Acireale era ancora ferma al 7% secondo AciAmbiente) poi il breve incarico assunto dalla Senesi che ha prodotto il capitolato da mandare in gara ed infine la Tekra, che si aggiudica la gara gestione rifiuti, la raccolta porta a porta scatterà a Febbraio.
Già partita dal centro storico la consegna dei kit e, i volontari di Croce Rossa Italiana, formati da Tekra, stanno consegnando il materiale informativo nelle prime tre delle 25 zone in cui è stato suddiviso il territorio comunale. Si è già svolto, inoltre, uno degli incontri informativi con la comunità della zona Suffragio, alla presenza del Sindaco Roberto Barbagallo e dell’assessore all’Ambiente Francesco Fichera.
Sono tante le aspettative della cittadinanza, i dubbi e le perplessità: – “Oltre alla differenziata – ci spiegano alcuni partecipanti – bisognerebbe incrementare i controlli. Ci sono troppe micro discariche in città.Gente incivile che getta di tutto dai gabinetti a interi salottini, per non parlare dei materassi siamo sommersi da materassi nessuno vede e nessuno sa”. “Dopo tutto questo tempo, speriamo si possa partire e diventare una comunità più civile – continuano – oltre ad alzare i livelli di vivibilità sul territorio si spera in un abbassamento della tassa sui rifiuti che sta diventando insostenibile”.
A tal proposito, l’amministrazione Comunale di Acireale ha inserito nel nuovo piano la “tariffa puntuale”. L’iniziativa si prefigge di incrementare la percentuale e la qualità di raccolta differenziata attraverso due azioni fondamentali, entrambi rivolte al cittadino: la responsabilizzazione e la premialità. La prima, punta a sensibilizzare i comportamenti già virtuosi, la seconda concede incentivi sulla tariffa legata alla raccolta differenziata.
I nuovi contenitori per la raccolta del secco residuale sono muniti di microchip di identificazione dell’utente che, all’atto del ritiro, sarà letto in maniera anonima e consente all’amministrazione di registrare i conferimenti ed i quantitativi di secco residuale. Il nuovo progetto, promosso dal Comune di Acireale, ha come obiettivo il miglioramento della qualità del servizio ed il raggiungimento, nel prossimo triennio, dell’85% di raccolta differenziata.Questa soglia permetterà all’Amministrazione di applicare una riduzione sulla TA.RI. al fine di una maggiore equità contributiva per cui si paga in relazione all’effettivo servizio fruito. Con la tracciatura del secco residuale si risparmia.
“Finalmente, dopo due anni di lavoro e di attesa dei tempi della burocrazia, iniziamo con la differenziata e finalmente la parola passa a tutti noi cittadini. Solo se collaboreremo con attenzione potremo raggiungere i risultati sperati,- ha detto il primo cittadino,Roberto Barbagallo – Ci muoveremo per step e zona dopo zona. Dopo la consegna dei kit, si terranno degli incontri informativi e formativi nelle parrocchie. In due settimane il porta a porta potrà già partire nelle prime tre zone, poi si passerà alla consegna negli altri quartieri”.
“I volontari raggiungeranno tutte le abitazioni dei nostri concittadini. Alle singole utenze saranno consegnati i kit completi con i contenitori di diverso colore per la carta, l’umido, il secco, il multimateriale e il vetro. Nei condomini invece saranno consegnati un contenitore piccolo per appartamento e dei grandi contenitori carrellati, – ha spiegato l’assessore Fichera-. Abbiamo già calendarizzato gli incontri informativi e formativi, curati da Ufficio Ambiente, Tekra e Croce Rossa e siamo finalmente pronti a questo enorme cambiamento che la città attende da tanto tempo”.
La raccolta differenziata porta a porta inizierà entro i prossimi 15 giorni nei quartieri: Suffragio, Carmine, San Biagio, San Michele, in piazza Marconi, piazza Duomo, nel primo tratto di corso Umberto e corso Savoia. Un incontro è previsto mercoledì 25 alle 19.00 in Cattedrale.
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24 Gennaio 2017, 20:15