Acireale, scoppia “gettonopoli” |La denuncia di Angela Foti

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27 Aprile 2015, 15:56

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ACIREALE – “Ottocentocinquantatrè sedute in 7 mesi, per un totale di 342mila euro”. Questo il dato denunciato stamattina al Palazzo del Turismo dal deputato regionale del Movimento cinque stelle Angela Foti sullo “Scandalo gettonopoli” che in questi giorni ha rappresentato il tema unico in città, riportato anche da un telegiornale nazionale. “A me non piace fare una caccia alle streghe – ha detto la Foti durante la conferenza stampa – ma abbiamo preso atti pubblici da presentare ai cittadini e portare a conoscenza questo dato. Tutto ciò dovrebbe far riflettere gli addetti ai lavori soprattutto in un momento così difficile per il comune di Acireale. Un consiglio giovane che ha promesso una rivoluzione che non arriva mai”.

La Foti parla di “Incontri discutibili, che rasentano il ridicolo: visite ai presepi, agli eventi organizzati dal Comune a cui avrebbero potuto partecipare senza percepire il gettone da 65 euro”. È proprio l’evento massimo, il carnevale di Acireale, a essere balzato alle cronache, evento durante il quale “la commissione ha “timbrato il cartellino” per visionare i carri allegorici lungo il circuito e “tastare” le reazioni del pubblico”.

Sulla questione interviene il Presidente del consiglio Rosario Raneri: “Apprendo con soddisfazione che in merito alla questione commissioni consiliari sollevata dall’onorevole Foti ,non vi è alcun problema di legittimità o violazione del regolamento comunale. Vengono, invece, contestati i temi trattati e la partecipazione a manifestazioni cittadine. Si tratta di rilievi, da parte di un gruppo politico che non ha rappresentanti all’interno del consiglio comunale, ma che purtroppo con il servizio andato in onda in un Tg nazionale hanno messo alla berlina tutto il consiglio comunale e tutta la città.

Ad esempio, nel corso della conferenza stampa, è stata contestata la partecipazione della commissione al Carnevale. Di certo, i consiglieri non si sono limitati a passeggiare lungo il circuito, ma la commissione politica, accompagnata dal presidente della Fondazione del Carnevale ha voluto dare il proprio contributo per valutare e per delinearne alcuni aspetti organizzativi, e suggerire miglioramenti per le prossime edizioni. Mi chiedo il perché una commissione consiliare, composta da esponenti dei vari partiti, non possa osservare dal vivo una manifestazione per dare il suo fattivo contributo, così come previsto nelle facoltà ispettive della stessa.

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Per quanto riguarda l’aspetto economico, desidero rilevare che la delibera di giunta n. 103 riguardante le azioni di contenimento della spesa, è all’ordine del giorno ed è stata già trasmessa alle commissioni consiliari per il relativo parere. Da questa però è stata stralciata la parte riguardante lo status dei consiglieri comunali, perché continuiamo ad attendere il Ddl dell’ARS, dove ricordiamo il Movimento 5 Stelle gode della presenza di un grosso numero di parlamentari. Inoltre, desidero sottolineare che il consiglio comunale nel 2002 ha stabilito un tetto massimo del numero di commissioni consigliari retribuite, ce stabilisce la durata e il pagamento di un solo gettone nella stessa giornata, regolamento previsto da pochi comuni in tutta Italia”.

Stasera, la denuncia sarà pubblica: i rappresentanti del M5S leggeranno i verbali in piazza Duomo.

 

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27 Aprile 2015, 15:56

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