Balneabilità e inquinamento |I dati dell’Asp sulla costa

di

10 Luglio 2016, 18:35

2 min di lettura

CATANIA – Acque balneabili lungo gran parte della costa catanese: risulta dai campionamenti compiuti dall’Azienda Sanitaria Provinciale. Malgrado alcune segnalazioni, non solo nell’ultimo anno, di strane schiume e possibili tracce d’inquinamento, gli ultimi dati –rinnovati con cadenza mensile- sembrano rassicurare. “Le bolle che in questo periodo si vedono sotto costa derivano dalla fioritura delle alghe”, ci ha spiegato un operatore dell’ASP, chiarendo anche alcuni parametri di analisi. Quelli riportati registrano la presenza di Escherichia coli e varie specie di enterococchi, batteri fecali e intestinali, la cui concentrazione nelle acque non deve ovviamente superare determinati livelli. I rilevamenti sono compiuti ad intervalli di brevi periodi secondo normative europee. Tra Piazza Europa e viale Kennedy la qualità dell’acqua è definita eccellente, senza particolari criticità; ciò anche per Vaccarizzo e la zona del Paradiso degli Aranci, dove la presenza batterica risulta comunque entro i limiti. Ad Acitrezza è invece temporaneamente vietata l’area dell’immissione al Porto Vecchio – Via Marina, come ad Acicastello l’immissione al Lungomare Scardamiano; ma, anche qui, solo in via temporanea. Malgrado la presenza del collettore per acque reflue, l’area di Cannizzaro non risulta al momento interdetta, sebbene campionature compiute in inverno abbiano in un caso evidenziato un superamento dei livelli consentiti di flora batterica. Quasi del tutto fruibile l’area tra Capomolini e Pozzillo, passando per le località di Santa Tecla, Stazzo e S.M. La Scala. Qui l’unico divieto è relativo alla discesa a fianco della “Perla Jonica”, via Gurne, al momento interdetta per inquinamento. Nessuna interdizione relativa invece a Riposto e Calatabiano, nemmeno in prossimità del torrente Archirafi e della foce dell’Alcantara, e così pure lungo le spiagge di Mascali e Fiumefreddo. I dati sono consultabili anche sul sito del Portale Acque del Ministero della Salute: http://www.portaleacque.salute.gov.it/PortaleAcquePubblico/home.do , dove le eventuali interdizioni vengono aggiornate in tempo reale.

Articoli Correlati

Pubblicato il

10 Luglio 2016, 18:35

Condividi sui social