10 Febbraio 2014, 18:20
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CATANIA – Fogne di nuovo in strada in via Adone, a San Giovanni Galermo. I liquami, da stamani, hanno ricomimnciato a fuoriuscire sulla strada, allagando i garage delle palazzine popolari che insistono sulla strada e sprigionando miasmi e cattivi odori. A denunciare l’ennesimo problema con il sistema fognario del popolare quartiere cittadino, chiedendo interventi urgenti, è il vicepresidente della quarta circoscrizione, Giuseppe Zingale, che torna a chiedere che venga messo un punto alla drammatica situazione che va avanti da troppi anni. “E’ una bomba sanitaria che potrebbe scoppiare da un momento all’altro – tuona Zingale – e che viene affrontata sempre in modo non definitivo, dal momento che ogni mese siamo qui a raccogliere le lamentele della gente”.
Il vicepresidente del quartiere si riferisce, in particolare, all’intervento, stabilito lo scorso marzo grazie all’intercessione del Prefetto che ha invitato i soggetti coinvolti – Comune, Sidra e Iacp -e poi effettuato con Enzo Bianco sindaco, lo scorso luglio. “Il
sindaco si è subito attivato, insieme all’assessore D’Agata – aggiunge Zingale -e l’amministrazione ha messo una nuova pompa, spendendo 18 mila euro. Questo strumento, però – prosegue – non può essere attivato se prima non vengono effettuate opere preliminari che nessuno sembra voler fare”. Si tratta di interventi di pulitura dei canali e dei tubi, che avrebbero dovuto avviare il Comune per la parte di sua competenza e l’Iacp per la propria. “Sono passati sette mesi – continua Zingale – e la situazione non è cambiata affatto, se non che io, che avevo rassicurato i cittadini, ci sto perdendo la faccia. Per questo – conclude – se le richieste dovessero rimanere nell’aria, sono disposto a organizzare proteste più eclatanti”.
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10 Febbraio 2014, 18:20