23 Marzo 2021, 18:37
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CATANIA. E’ un colpo al cuore scrivere di chi non c’è più. Ancor di più quando lo fai per una persona che conoscevi: ed in verità, che conosciamo tutti.
Non scrivo al passato. E lo faccio volutamente.
Perché il sorriso e la professionalità di Stefania Sberna non possono scomparire.
E’ la donna che per oltre due decadi ha raccontato il Catania dall’osservatorio privilegiato e per questo carico di responsabilità del buon vecchio Cibali. E dentro quel racconto dei gol, degli altari e delle polveri, nella buona e nella cattiva sorte, ha messo dentro tutta la sua vita.
Tutta se stessa.
La notizia della sua scomparsa ci butta nello sconforto. Ci getta in un’oscurità che è il mastice della nostra incredulità: “Ma davvero Stefania non c’è più?”. E’ tutto così pazzesco e ingiusto.
Cara Stefania, tutti ti vogliamo bene e non abbiamo intenzione di smettere.
Per questo quelle domeniche dal Cibali continueranno a portare per sempre il tuo nome.
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23 Marzo 2021, 18:37