28 Novembre 2018, 16:50
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PALERMO- Vi ricordate di Anais, la cagnolina abbandonata, sofferente, che stava per morire? E’ sopravvissuta e adesso vive in una famiglia di umani che si sono innamorati dei suoi peli disseminati sul divano, delle sue monellerie e dei suoi occhi. Il suo sguardo da bambina l’ha, infine, benedetta.
Ricordate Anais? Due ragazzi generosi, Salvatore Libero Barone e Marzia Lombardo, la recuperarono che quasi non respirava più. Era tramortita e abbandonata a Borgo Nuovo, in uno scatola, sotto la pioggia, ricoperta di vermi. Un monumento all’altrui crudeltà. Seguirono giorni di ansia e non è strano. Quelli che sanno vedere il cuore hanno imparato quanto vale davvero l’anima di un cane (o di un gatto). Cure. Mobilitazioni. Attese.
Una settimana fa, sulla bacheca facebook di Marzia, l’annuncio con relativa foto: “Il grande giorno è arrivato… La più bella del reame, la principessa Anais, è stata appena consegnata alle braccia della fortunata coppia di ragazzi palermitani (meravigliosi), che hanno atteso con pazienza e trepidazione, i diversi preaffidi che abbiamo portato avanti per la piccola, e sono stati premiati con questa meravigliosa adozione. Anais ha veramente passato di tutto, è stata ad un passo dalla morte ma per lei il destino ha avuto un altro piano…. Quello della felicità! Grazie immensamente Regina Scrima e Angelo Cusumano per esservi follemente innamorati della nostra piccola e averla fortemente desiderata”.
Una tela di solidarietà si è tessuta intorno a questa storia, con persone che hanno ospitato la cagnolina e veterinari che l’hanno accudita.
Regina, che con Andrea, si è decisa per l’adozione, racconta. “Avevamo già un altro canuzzo, Sati, pure lui vittima di maltrattamenti. Anais l’ho vista nella casa in cui era momentaneamente protetta. Uno scricciolo… Piccola, indifesa… Ci siamo innamorati dei suoi occhi. Ora è casa nostra, monellissima, vivace, mordicchia e rosicchia tutto. Bisogna accogliere gli animali con senso di responsabilità, ecco la lezione più importante secondo noi. L’amore può fare miracoli”. Anche a Palermo, per fortuna.
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28 Novembre 2018, 16:50