Adrano, catturato latitante |Condannato per omicidio

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27 Agosto 2015, 15:20

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L'arrestato Vincenzo Sciacca

ADRANO –  Nella tarda mattina odierna, personale della Polizia di Stato, ad esito di complesse ed articolate indagini condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Adrano (CT), coordinate dalla Procura Generale della Repubblica di Catania, ha tratto in arresto Vincenzo Sciacca, (cl. 1976), pregiudicato, latitante. L’uomo, irreperibile dal settembre del 2014, è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa, su richiesta della Procura Generale della Repubblica di Catania, il 29.9.2014 dalla Corte di Assise d’Appello di Catania per il reato di omicidio aggravato dalle finalità mafiose.

Sciacca, a seguito di un laborioso lavoro coordinato dalla citata Procura Generale, e svolto dagli uomini della Squadra Mobile e dal Commissariato di P.S. di Adrano, è stato rintracciato all’interno di una masseria in località contrada Carda’ agro di Bronte (CT). All’atto dell’irruzione ha tentato la fuga, ma è stato subito bloccato.

L’uomo, elemento di spicco del gruppo capeggiato da Francesco Montagno Bozzone, operante nel comprensorio di Bronte, collegato alla cosca Mazzei, è stato condannato alla pena dell’ergastolo per avere partecipato alla fase esecutiva dell’omicidio di Domenico Calcagno, uomo d’onore della famiglia mafiosa di Valguarnera-Caropepe, assassinato in quest’ultimo comune il 18 maggio 2003.

La morte di Calcagno era stata decretata da Cosa nostra catanese, di concerto con la famiglia di Cosa nostra di Caltagirone ed i vertici di Cosa nostra della provincia di Enna, che per tale omicidio avevano chiesto ed ottenuto la collaborazione di Montagno Buzzone e del suo gruppo.

 

 

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27 Agosto 2015, 15:20

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