Adrian Mutu zittisce il Catania| Al Franchi finisce 3-0 per i Viola

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06 Marzo 2011, 17:00

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Sinisa non ha pietà della sua ex squadra e rispedisce il Catania sotto il vulcano con tre gol al passivo. Continua il digiuno di punti per gli etnei lontani dal Massimino e la prossima partita contro la Sampdoria sarà un vero e proprio match salvezza. Troppa l’inconsistenza del Catania che nonostante un buon possesso palla non riesce mai a graffiare.

Simeone presenta una squadra compatta con un centrocampo di corsa e sostanza composto da Carboni, Lodi, Pesce e Gomez largo sulla sinistra. L’inizio degli etnei è confortante e la squadra non sembra proprio quella che da oltre un anno non vince fuori casa. Per il primo quarto d’ora gli uomini della truppa del Cholo giocano rapidi e palla terra, evidenziando anche una supremazia territoriale nei confronti dei viola. Al 14′ Bergessio si invola in contropiede e serve Pesce, che però viene fermato in fuorigioco. Pian piano il Catania si spegne e si abbassa troppo, concedendo frequenti scorribande sulle fasce a Mutu e a Santana. Al 20′ doppia sberla per gli etnei. Mutu mette a segno, nel giro di tre minuti, la sua personale doppietta. Il primo gol arriva sugli sviluppi di un corner: Gilardino spizza di testa sul secondo palo e il rumeno, tutto solo, insacca facile di testa.

Qualche istante dopo Santana si invola sulla fascia e Lodi e Carboni pasticciano nel tentativo di intercettare un pallone diretto verso l’area, così interviene Mutu che dal limite dell’area insacca di destro.

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Gli etnei incassano e reagiscono solo al 30′ con Bergessio, che tira centralmente in area servito dallo sgusciante Gomez. Il primo tempo si conclude con un’opportunità per parte: al 45′ Mutu da dentro area devia alto su un cross di Santana e al 46′ Gomez tira di poco fuori dai 20 metri.

Nella ripresa il Catania cerca il forcing per accorciare le distanze e Simeone mette dentro Ricchiuti per Carboni, spostando Lodi e Pesce centrali di centrocampo. L’occasione buona ce l’ha Maxi Lopez che al 14′ prova ad incrociare di destro e la palla si spegne di poco sul fondo. Ma solo un minuto più tardi arriva la doccia gelata che mette fine alle speranze del Catania. Lodi sbaglia in avanti un appoggio semplice, con la squadra interamente riversata in attacco, e scatta il contropiede viola. Montolivo, servito in posizione di fuorigioco, mette in mezzo per Gilardino che dentro l’area di rigore appoggia facile in rete e porta a tre le lunghezze di vantaggio per la Fiorentina. Al 20′ ci prova d’orgoglio Alvarez che da fuori impegna Boruc, costringendolo a deviare in angolo.

Il Cholo fa uscire Pesce e Gomez facendo entrare Llama e Ledesma, ma ormai gli etnei, con il morale sotto le scarpe, spingono in avanti per onor di firma. Schelotto e Lopez si danno da fare ma le fiammate di Montolivo e Babacar, al 41′ e 44′, mettono ancora paura al Catania. Il match si conclude con i viola in attacco e per i rossoazzurri non resta che pensare già al prossimo, delicatissimo, impegno.

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06 Marzo 2011, 17:00

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