“Aiuti di Stato? | Non ne abbiamo bisogno”

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07 Giugno 2013, 11:49

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COMISO (RAGUSA) – “Aiuti di Stato? Non ne abbiamo bisogno né dall’Italia né da altri”, perché noi “facciamo un eccellente lavoro” e “abbiamo profitti”, perché il nostro punto di forza “é avere costi competitivi”. Lo ha detto Michael Cawley, vice direttore generale di Ryanair in una conferenza stampa nello scalo di Comiso.

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“Sono molto contento di essere qui finalmente, mi sento come un padre per questo aeroporto e noi siamo qui per lo sviluppo della Sicilia”, ha aggiunto Cawley. La compagnia low cost ha firmato un contratto di 5 anni con la società di gestione dello scalo, la Soaco, e attiverà tre collegamenti: uno con Roma Ciampino, attivo dal 7 agosto, 6 volte a settimana, uno per Bruxelles Charleroi, dal 17 settembre con due voli settimanali e un altro con Londra Stansted, dal 19 settembre anch’esso bisettimanale. Ryanair, ha spiegato Cawley, con questi 10 voli settimanali punta ad avere “150 mila passeggeri entro l’anno, a creare 150 posti di lavoro e risparmi per 13,8 milioni di euro per i clienti”. Il responsabile della compagnia aerea ha sottolineato che l’intesa con Comiso “non darà alcun fastidio agli altri scali siciliani, e non avrà impatto negativo né su Catania né su Trapani perché l’obiettivo è di aumentare il numero di passeggeri”. Cawley non ha voluto rivelare i contenuti economici dell’accordo con la Soaco e a un cronista che gli ha posto la domanda sorridendo ha risposto: “Non posso dirglielo, perché dopo dovrei ucciderla…”.

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07 Giugno 2013, 11:49

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