30 Dicembre 2024, 12:45
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CATANIA – Un omesso versamento dell’imposta erariale dovuta dal 2020 al giugno del 2023 per il trasporti di lusso di passeggeri da e per l’aeroporto di Catania è stato accertato dalla Guardia di finanza di Catania nei confronti di 228 vettori aerotaxi ed elitaxi, che sono stati sanzionati.
I mancati versamenti da parte di 13 vettori italiani e 225 con sede in paesi Ue ed extra Ue sono pari a 798.343 euro, dei quali 614.110 euro come imposta dovuta e 184.233 come sanzione accessoria.
Le Fiamme Gialle etnee lo hanno accertato dopo aver acquisito ed esaminato le dichiarazioni uniche dei vettori depositate presso le società di handling dell’aeroporto di Catania e incrociato i dati rilevati con quelli estrapolati dalle banche dati.
In particolare, i militari della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno appurato che a fronte dei 1.168 voli effettuati e di 4.576 passeggeri trasportati da e per l’aeroporto di Catania le società inadempienti non avrebbero provveduto al versamento dell’imposta erariale, il cui importo varia in funzione della tratta percorsa e del numero di passeggeri trasportati.
L’imposta erariale istituita anche sui voli dei passeggeri di aerotaxi è stata quantificata per ciascun passeggero nella misura di 10 euro per le tratte inferiori a 100 chilometri, di 100 euro in caso di tragitto inferiore a 1.500 chilometri e di 200 euro per le percorrenze superiori a 1.500 chilometri.
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30 Dicembre 2024, 12:45