13 Giugno 2012, 16:49
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Una lite in famiglia sfocia in un’aggressione ai danni dei poliziotti, coinvolgendo decine di persone della zona di via Mozambico. La vicenda ha come sfondo l’area in cui sorgono le case popolari, dove un 49enne palermitano si è recato, stanotte, per risolvere, a suo dire, alcuni problemi con la ex moglie. Una volta arrivato sul posto, ha trovato affacciati al balcone sia la donna che il cognato, che impugnando una pistola lo ha minacciato di sparargli dall’alto. Ed è stato il caos. I vicini, attirati dalle urla sono accorsi in strada, altri sono rimasti fuori in balcone: una vera e propria scena da far west che ha così richiesto l’intervento della polizia, arrivata in via Mozambico nel cuore della notte.
In realtà, gli agenti non si aspettavano che arrivando nell’appartamento sarebbero stati loro a essere aggrediti: due poliziotti sono infatti stati strattonati da D. Signorino, finito in arresto. Aveva provato a difendere la sorella, contattata dal marito che ha detto di essere stato insultato tutto il giorno dai parenti dell’ex moglie, ma la violenza ha preso il sopravvento. Inoltre, l’uomo, ha prima affermato di possedere una pistola, ma dopo vari tentennamenti si è rimangiato tutto, perché non in possesso del porto d’armi. Quando gli agenti sono riusciti a bloccarlo, hanno fatto scattare le manette. L’accusa è di violenza aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
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13 Giugno 2012, 16:49