"Agenti offesi da Frah Quintale": la Uil a sostegno della Polizia

“Agenti offesi da Frah Quintale”: la Uil a sostegno del sindacato di Polizia

"A Catania donne e uomini in divisa hanno pagato con le proprie vite un prezzo altissimo al loro senso del dovere".
LA POLEMICA
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CATANIA. “Libero chiunque di cercare un quarto d’ora di celebrità, ma non ad ogni costo. Offendere lavoratrici e lavoratori della Polizia, come di tutte le forze dell’ordine e delle istituzioni democratiche, non è consentito a nessuno. A maggiore ragione se ciò può rappresentare una sorta di spot per il concerto di Catania dove donne e uomini in divisa hanno pagato con le proprie vite un prezzo altissimo al loro senso del dovere”.
È il commento della segretaria generale della Uil di Catania, Enza Meli, espresso in una nota di “solidarietà e pieno sostegno” inviata al sindacato di Polizia Usip che ha annunciato di avere presentato denuncia contro il cantante Frah Quintale per un post Instagram in cui alcuni agenti in servizio vengono rappresentati col volto coperto con maschere da maiale.

“Il cantante Frah Quintale ha superato davvero ogni limite nella sua ricerca di facile pubblicità. Sul proprio profilo ufficiale Instagram, infatti, è stato postato un fotomontaggio in cui appaiono poliziotti in servizio col volto coperto da maschere di maiale. L’Usip ha presentato un esposto, chiedendo ogni provvedimento utile a sanzionare questo evidente abuso di quella libertà di espressione di cui siamo assertori e garanti”.
Lo afferma il segretario provinciale del sindacato di Polizia Usip, Alessio Poidomani, che aggiunge: “Addolora imbattersi in chiari messaggi di violenza mediatica e di palese disprezzo verso lavoratrici e lavoratori della Polizia di Stato che ogni giorno, anche a rischio della propria incolumità, garantiscono la sicurezza di tutti. Siamo di fronte a un atto irresponsabile, antidemocratico e carico di odio, particolarmente grave perché ha come destinatari tantissimi ragazzi. Siamo certi che sulla base del nostro esposto questo episodio troverà un’adeguata risposta da parte delle istituzioni competenti”.


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