12 Luglio 2009, 17:01
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Si sono travestiti da accalappiacani per catturare un ricercato. Così gli uomini del commissariato Mondello hanno arrestato Giuseppe La Barbera, di 60 anni, condannato per sfruttamento della prostituzione. Gli agenti fingendosi accalappiacani, appunto, hanno avvicinato prima la compagna di La Barbera, e quindi l’uomo stesso.
Nei suoi confronti era stato emesso un ordine di esecuzione per la carcerazione dal tribunale di Palermo il 9 luglio scorso, dovendo l’uomo espiare una pena residua di 3 anni, quattro mesi e dieci giorni. Dal 9 luglio, però, La Barbera si era reso irreperibile.
La scelta di questo travestimento è nata dalla scoperta, da parte degli agenti, di una denuncia della compagna di La Barbera al canile municipale, per lo smarrimento del suo cane. Dopo aver ritrovato l’animale, la donna non aveva però informato l’ufficio comunale, quindi gli agenti fingendosi dipendenti del servizio di accalappiacani l’hanno contattata, invitandola a firmare un modulo. L’hanno poi pedinata, fino a quando la donna ha incontrato il suo uomo; i due sono stati bloccati mentre erano in auto.
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12 Luglio 2009, 17:01