18 Giugno 2021, 13:10
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PALERMO– La variante Delta è ancora in Sicilia per un caso di importazione. E’ stata tracciata su una ragazza della provincia di Agrigento e sequenziata dal laboratorio di riferimento regionale del Policlinico di Palermo, diretto dal professore Fabio Tramuto.
“Si tratta di un evento ampiamente sotto controllo – dice il professore Tramuto – che in questo momento non preoccupa. La variante Delta diventerà prevalente? Non mi sento di escluderlo. Questa persona tornava dall’Inghilterra, da un zona con un’alta percentuale di casi. Cosa sappiamo al momento? Che due dosi di vaccino dovrebbero proteggerci. Non abbiamo la sfera di cristallo”.
Non è il primo caso. Più di un mese fa la variante indiana, oggi chiamata Delta, è stata trovato su un marittimo dell’India arrivato a Palermo con la nave Msc Crociere. Un episodio analogo si è verificato con alcune persone migranti sbarcate a Lampedusa.
Sul punto, qualche giorno fa, abbiamo sentito il professore Antonio Cascio, infettivologo: “Penso che la variante Delta, come è accaduto a quella inglese, potrà diventare prevalente. Si replica più velocemente, è più contagiosa. Ma la doppia dose, secondo gli ultimi dati, offre un’ottima protezione contro le forme gravi. Ecco perché è necessario fare la seconda dose”.
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18 Giugno 2021, 13:10