Politica

Agricoltura in difficoltà, la Regione istituisce l’unità di crisi

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02 Febbraio 2024, 18:30

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PALERMO- Il governo regionale ha istituito l’unità di crisi sull’agricoltura con l’obiettivo di fronteggiare le gravi difficoltà che il settore sta vivendo in Sicilia, come nel resto d’Europa. A presiederla sarà l’assessore regionale al ramo, Luca Sammartino. La prima riunione è prevista per martedì alle 15 a Palazzo d’Orléans, alla presenza del presidente della Regione, Renato Schifani.

Ne faranno parte, oltre all’assessore, i dirigenti generali dei dipartimenti Agricoltura, Attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico (Dasoe), Acqua e rifiuti e Protezione civile, oltre al segretario generale dell’Autorità di bacino. Questi i principali compiti assegnati alla Commissione: ricevere le segnalazioni delle aree più colpite (ad esempio gli allevamenti senza acqua) e richiedere l’eventuale intervento della Protezione civile, coinvolgendo anche i Comuni; individuare la necessità di deroghe e provvedimenti che derivano dallo stato di crisi, che bloccano altri percorsi come, per esempio, l’agricoltura biologica; inglobare le strategie di adattamento climatico dell’agricoltura nei bandi del Piano strategico della Politica agricola comune (Psp), analizzando gli effetti del Pnrr e valutando la cancellazione di sussidi ambientalmente dannosi (come quelli su gasolio agricolo, meccanizzazione elettrica, acque reflue, ecc). La Commissione è aperta al confronto con le associazioni di categoria, organizzazioni sindacali e rappresentanti del settore agricolo.

Dipasquale (Pd): “Si tratta di un primo passo”

Apprendo con piacere che il governo regionale siciliano ha istituito un ‘unità di crisi per affrontare i problemi dell’agricoltura: da giorni chiedo questo intervento da parte del governatore Schifani e finalmente è arrivato, anche se con notevole ritardo”. Lo dice il parlamentare del Pd all’Ars, Nello Dipasquale, che segue la mobilitazione degli agricoltori e degli allevatori scesi oggi in piazza, a Ragusa, per chiedere interventi di sostegno al settore. “Si tratta solo di un primo passo – dice Dipasquale – ma l’auspicio è che da questo tavolo possono arrivare soluzioni a un problema generale che attanaglia tutto il mondo agricolo. Su questi temi non esistono steccati ideologici – conclude il parlamentare –, la politica sia unita al fianco degli agricoltori e degli allevatori”.

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Le reazioni nella Lega

Vincenzo Figuccia, deputato regionale della Lega e questore dell’Assemblea regionale siciliana: “Accogliamo con soddisfazione la notizia che martedì il presidente Renato Schifani insedierà l “unità di crisi sull’agricoltura. Il governo regionale si dimostra attento ai bisogni dei nostri agricoltori e dei nostri allevatori. La Lega continuerà a stare in prima fila al fianco dei produttori del comparto agricolo, fiore all’occhiello dell’economia siciliana, troppo spesso calpestato dalle politiche miopi di una Unione Europea distante dalle esigenze reali dei territori”. 

Salvo Geraci, deputato regionale del Carroccio: “Gli agricoltori siciliani hanno tutte le ragioni per protestare davanti a una politica dell’Unione Europea che penalizza fortemente il comparto e disconosce il merito di tanti produttori che investono nella qualità e nell’innovazione.Il cambiamento climatico, il depotenziamento delle risorse della Politica agricola comunitaria, le crisi e la guerra in Ucraina, hanno condizionato le esportazioni senza che vi fossero misure atte a difendere l’agricoltura italiana. In Sicilia confidiamo molto nell’unità di crisi che il governo Schifani si insedierà la prossima settimana per affrontare al meglio i problemi e trovare soluzioni immediate. Ed in ogni caso conosciamo il lavoro quotidiano che l’assessore Luca Sammartino sta svolgendo per immettere risorse nel tessuto produttivo del comparto agroalimentare”.

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02 Febbraio 2024, 18:30

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