19 Marzo 2016, 18:53
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RAGUSA – “Negando la possibilità di predisporre uno scudo per l’importazione dei prodotti dal Marocco, Bruxelles ha dimostrato di non capire che la misura è colma e che il Paese da aiutare veramente è il sud d’Italia, e in primo luogo la Sicilia”.
Lo dice il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, a capo del coordinamento di altri sindaci siciliani in lotta contro l’Ue per combattere la crisi agricola, dopo il ‘no’ dell’euro ministro agricolo Phil Hogan sull’attivazione delle clausole di salvaguardia a tutela dei prodotti agricoli siciliani.
“Alla luce di questi riscontri negativi che arrivano dall’Ue – aggiunge Nicosia – diventano centrali gli incontri già programmati di mercoledì a Palermo con l’assessore regionale Antonello Cracolici per definire le procedure dello stato di crisi, e quello di giovedì a Vittoria con i sindaci, non solo siciliani, per coordinare nuove azioni di mobilitazione e di pressione politica, istituzionale e di massa sul governo italiano e sugli europarlamentari, al fine di far rivedere alla Commissione europea le motivazioni euro-burocratiche, quanto mai cavillose e lontane dalla realtà, che irridono alla disperazione di migliaia di piccole aziende agricole.
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19 Marzo 2016, 18:53