Agrigento, Casale è un osso duro | Ma i precedenti dicono Fortitudo

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13 Maggio 2015, 13:01

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AGRIGENTO – Una grande impresa che dovrà restare nei cuori, ma dovrà uscire in fretta dalle menti dei giocatori. Una cavalcata fantastica, che però non è altro che un singolo passo verso la vera impresa, che si chiama promozione in serie A. La Fortitudo Moncada Agrigento, messa da parte la splendida serie dei quarti di finale playoff contro la Tezenis Verona, dominatrice del campionato in A2 Gold, dovrà ora mettere testa, gambe e cuore per preparare al meglio le semifinali, che opporranno i ragazzi di coach Franco Ciani alla Novipiù Casale Monferrato, l’unica squadra tra le quattro rimaste in corsa per un posto nella massima serie ad aver portato a termine, nella storia recente del campionato cadetto, il percorso che ha condotto fino all’Eldorado della palla a spicchi italiana.

Era la stagione 2010/2011 quando la compagine piemontese, guidata in panchina da Marco Crespi e in campo da un autentico fenomeno come Ricky Hickman, riuscì a superare in un’entusiasmante finale la Umana Reyer Venezia, capace comunque di approdare in serie A attraverso un ricorso presentato a fine stagione. La Junior, prima di presentarsi all’atto finale, superò in semifinale la Sigma Barcellona di coach Cesare Pancotto, in una serie che sulla carta poteva essere resa più interessante dai siciliani, ma che venne vinta in tre atti da Casale Monferrato. Un precedente sicuramente poco incoraggiante per il basket siculo, ma che può essere vendicato da una Fortitudo apparsa in grado di superare qualsiasi ostacolo, anche il più arduo, come ha dimostrato nelle ultime tre sfide contro Verona. I piemontesi non hanno brillato nella regular season, chiudendo in quarta posizione con 14 punti di distacco da Verona e appena quattro in più di Agrigento, pertanto in questo senso la serie può definirsi equilibrata.

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A dar manforte alle speranze della Moncada di andare in finale, ci pensano i precedenti stagionali, entrambi in favore della compagine di coach Ciani. A metà novembre, nella gara di andata giocata in Piemonte, Saccaggi e Udom furono i trascinatori per il successo ottenuto in rimonta. Al ritorno, invece, ci pensarono i 19 punti di Williams e i 18 di Dudzinski a piegare la Junior tra le mura del PalaMoncada. Ma come ha dimostrato la serie vinta contro Verona, i precedenti della regular season possono fuorviare sul reale valore delle squadre: basti pensare che Agrigento aveva perso entrambe le gare giocate contro gli scaligeri durante il girone unico. Ma l’ottima condizione con cui i ragazzi di coach Ciani si sono presentati a questi playoff fanno ben sperare in vista della serie contro Casale Monferrato: quella contro la Tezenis poteva addirittura chiudersi in tre atti, se alla Moncada non fosse venuto quel braccino, che può capitare a chi, per la prima volta, si trova a giocare una gara così importante e contro un avversario di tal calibro.

Nel frattempo, la società organizza la prevendita in vista di gara-3, che si disputerà al PalaMoncada giovedì 21 maggio alle ore 20.30. In considerazione dell’elevato numero di richieste già pervenute sarà possibile acquistare i biglietti già da lunedì 18 maggio presso gli uffici della Fortitudo Agrigento al PalaMoncada. Il costo del biglietto resterà invariato: 8 euro, mentre occorreranno 5 euro per il ridotto.

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13 Maggio 2015, 13:01

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