14 Marzo 2016, 08:59
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PORTO EMPEDOCLE (AGRIGENTO) – Il momento negativo della Fortitudo prosegue tra le mura amiche. Le quattro sconfitte rimediate negli ultimi cinque incontri tra campionato e coppa erano già un campanello d’allarme, figurarsi poi se contro Latina arriva un altro k.o. sanguinoso in ottica playoff. Nel giro di poche settimane, la squadra di coach Ciani è passata dall’inseguimento alla capolista Scafati fino al sesto posto, raggiunta da Siena dopo il successo ottenuto contro Agropoli. Il 67-94 rimediato al PalaMoncada contro Latina pesa sulle spalle di una Fortitudo stanca, oltre che corta nelle rotazioni, chiamata ad un ultimo sforzo per le cinque partite che la separano dalla chiusura della regular season. Tutti al di sotto dei loro standard, seppur con qualche giustificazione: Kelvin Martin (13 punti per lui) è reduce da un attacco influenzale, mentre Evangelisti è rimasto in dubbio fino a pochi minuti prima della palla a due.
I liberi di Tavernelli e una tripla di Novacic ribaltano subito l’iniziale 4-0 agrigentino firmato da Eatherton e Saccaggi, ma Martin riporta la Fortitudo sul +2 colpendo dall’arco. Quattro punti di fila di Novacic ridanno il vantaggio a Latina, con la squadra di Ciani che non riuscirà più a tornare avanti nel punteggio nella prima frazione. I liberi di Tavernelli e un piazzato di Grande danno alla Benacquista il +6, poi ancora Grande risponde con una tripla all’1/2 in lunetta di Martin per il 14-22. Il massimo vantaggio tocca le dieci lunghezze per gli ospiti con un’altra tripla, stavolta di Mei, e nel secondo quarto la fuga reatina arriva sul +16. Agrigento, imbambolata, si rialza con un parziale 8-0, ma Rieti resta sempre a distanza di sicurezza. Tavernelli ai liberi fa 29-36, poi trova la tripla del nuovo +10. Chiarastella rende il favore dall’arco, senza però suonare la sveglia per Agrigento. Uglietti da sotto e Tavernelli con quattro punti di fila danno a Rieti tredici punti di vantaggio, Saccaggi chiude la prima metà di gara con i liberi del 40-51.
Nel secondo tempo, Agrigento sprofonda. Uglietti e Novacic portano il passivo a ventuno punti, poi Tavernelli affonda sul 42-66 per il +24 di massimo vantaggio ospite. La Fortitudo è di fatto scomparsa dai radar e a poco serve la tripla di Saccaggi con successivo 2/2 in lunetta. Dall’arco colpiscono anche Mei e Tavernelli e all’ultimo parziale di gioco Latina è avanti 50-72. Il crollo però non è finito certo qui: il quarto finale si apre con un parziale 7-0 per gli ospiti, che toccano così il +29, e Ciani decide di non ridare spazio a chi come Evangelisti e Martin ha accusato problemi in settimana. La panchina non fa granché e il vantaggio della Benacquista non scende mai sotto i venti punti. Un divario enorme, a riprova del momentaccio attraversato da Agrigento. La classifica adesso vede la squadra di coach Ciani nel gruppone che va dal terzo al sesto posto, con Tortona seconda in solitaria e con Scafati sempre più in fuga in vetta. A cinque turni dalla fine, però, non è ancora il caso di guardarsi alle spalle.
FORTITUDO MONCADA AGRIGENTO-BENACQUISTA LATINA 67-94 (15-25, 40-51, 50-72)
AGRIGENTO – Martin 13, Evangelisti 6, Chiarastella 9, Saccaggi 16, Eatherton 14, Cuffaro, Mascolo 2, Vai, De Laurentiis 5, Morciano 2, Visentin, Piazza ne. Allenatore: Ciani.
LATINA – Tavernelli 20, Novacic 15, Uglietti 11, Mei 14, Mosley 10, Grande 13, Tagliabue 4, Ihedioha 2, Pastore 3, Di Ianni 2. Allenatore: Gramenzi.
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14 Marzo 2016, 08:59