06 Luglio 2014, 19:01
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AGRIGENTO – Conflitto a fuoco, nella notte fra venerdì e sabato, nella zona industriale di Ravanusa e Campobello di Licata: i carabinieri hanno notato alcune persone che stavano cercando di rubare dei cavi di rame dell’energia elettrica e hanno cercato di bloccarli. Ma i malviventi hanno reagito sparando, nessuno dei militari è rimasto ferito. Appena otto giorni prima, in contrada Drasy a Ravanusa, un’altra banda di “cacciatori” di rame aveva sparato contro un metronotte che, notando il tentativo di razzia, aveva cercato di fermarli. Domani mattina, il ministro dell’Interno Angelino Alfano, presiederà un vertice, alla prefettura di Agrigento, dedicato ai continui furti di rame che stanno mettendo in ginocchio le imprese agricole della zona orientale dell’Agrigentino.
Vi prenderanno parte il vice capo della polizia-direttore centrale della polizia criminale prefetto Francesco Cirillo e i comandanti regionali di carabinieri e guardia di finanza. Il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, nei giorni scorsi, aveva incontrato i responsabili dell’Enel e i sindaci di Naro, Lillo Cremona, di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, di Campobello di Licata, Gianni Picone, di Canicattì, Vincenzo Corbo, ed il vicesindaco di Licata, Angelo Cambiano, le zone maggiormente colpite. I controlli di polizia, carabinieri e guardia di finanza sono stati potenziati già da diverse settimane.
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06 Luglio 2014, 19:01