26 Ottobre 2014, 21:01
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AGRIGENTO – Non svegliate la banda di Franco Ciani. Una classifica da vertigini, forse anche il rimpianto per non aver fatto il colpaccio contro Verona, ma quel secondo posto in coppia con Casale è strameritato. La neopromossa agrigentina si conferma matricola terribile di questo torneo e al PalaMoncada porta a casa un altro scalpo eccellente. Stavolta tocca a Napoli crollare sotto i colpi di Williams e compagni, che però devono faticare cinque minuti in più del necessario per proseguire una marcia quasi inarrestabile. La Fortitudo riesce infatti a ribaltare il risultato e a vincere il match solo all’overtime: una vittoria dolcissima che permette agli agrigentini di restare sulla scia della Tezenis, capolista incontrastata.
Evangelisti si presenta subito nel migliore dei modi con una tripla, ma Napoli si rifà subito sotto con Ganeto e Brkic. Una tripla di Jackson e un immediato canestro di Spinelli allungano sul +6 per Napoli, vantaggio allungato ulteriormente dalla lunetta. Spinelli, Brkic, Brooks e Ganeto portano le distanze sul +11 per i partenopei e la parziale rimonta agrigentina permette alla Fortitudo di chiudere sul -9 alla prima sirena. Quattro punti di Williams e due di Evangelisti aprono la seconda frazione, con Agrigento che si ritrova ad un possesso di distanza, ma Sabbatino ricaccia indietro i siciliani con una tripla. Saccaggi risponde al napoletano per il -2, ma Napoli riesce a riportarsi a distanza di sicurezza. Ancora Sabbatino dall’arco segna il nuovo +6, ma è ancora un super Saccaggi a guidare gli agrigentini nella seconda rimonta. A meno di un minuto dalla seconda sirena Agrigento è avanti di due punti, ma un gioco da tre punti di Allegretti permette a Napoli di andare a riposo in vantaggio di misura.
Brkic e Spinelli salgono in cattedra al rientro sul parquet, poi Brooks mette a segno il +5 per Napoli. Agrigento non riesce a rispondere e viene punita dall’arco da Ganeto, poi ancora Brooks allunga per la squadra di Calvani. La tripla di Brkic segna nuovamente il +10 per Napoli, che apre con questo vantaggio rassicurante l’ultimo parziale. Agrigento, però, non molla: primo parziale 5-0 per dimezzare lo svantaggio; poi, dopo una tripla di Malaventura, arrivano i canestri di Williams e Udom. Un solo possesso di vantaggio per Napoli, ma dura poco. Evangelisti trova la tripla del pareggio, poi con Williams arriva anche il vantaggio agrigentino. Jackson dall’arco riporta avanti i campani, ma ormai è una sfida punto a punto. Saccaggi pareggia, De Laurentiis ed Evangelisti sbagliano i canestri del sorpasso per Agrigento, e al PalaMoncada si va all’overtime. Si parte subito con un parziale 5-0 che mette i padroni di casa in posizione più che favorevole, Brooks prova a lottare per non far scappare la Fortitudo e a 14” dal termine Jackson trova il -2. Napoli a questo punto opta per il fallo, ma Williams e De Laurentiis sono di ghiaccio. È Agrigento, meritatamente, a spuntarla.
LE PAROLE DI CIANI E SACCAGGI NEL DOPO PARTITA
AGRIGENTO-NAPOLI 81-75 (9-18, 33-34, 47-57, 69-69)
Moncada Agrigento: Evangelisti 10, Williams 20, Piazza 12, Dudzinski 3, De Laurentiis 7, Saccaggi 20, Udom 10. All. Ciani.
Givova Napoli: Spinelli 13, Jackson 18, Ganeto 8, Brooks 7, Brkic 15, Metreveli 2, Malaventura 3, Allegretti 3, Sabbatino 6. All. Calvani.
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26 Ottobre 2014, 21:01