25 Giugno 2017, 13:11
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AGRIGENTO – La storia dello sport, così come una arcinota e spesso inflazionata canzone di Antonello Venditti, ci parla di storie d’amore che fanno dei giri immensi prima di ritornare. E può essere anche questo il caso che lega Pendarvis Williams e la Fortitudo Agrigento, di nuovo insieme dopo due stagioni vissute lontano uno dall’altro, ma sempre con un forte legame che è morale e personale prima ancora che tecnico. Il giocatore americano natio il 13 novembre del 1991 aveva disputato una eccellente stagione sotto la guida di coach Franco Ciani: era il campionato 2014/2015, quello in cui la Moncada Agrigento fece una annata strepitosa, partendo dall’ottava posizione nel seeding del tabellone dei playoff per la promozione nella massima serie. Senza grosse aspettative, ma con grande consapevolezza nei propri mezzi, quella Fortitudo raggiunse la finale per andare in serie A, e riuscì anche a portare la più ricca e più quotata Fiat Torino in gara5, dove ebbero la meglio proprio i sabaudi guidati da Luca Bechi.
Durante l’estate del 2015 avvenne la dolorosa separazione tra Penny Williams e la Moncada Agrigento, con le sirene della massima serie che suonarono dopo un campionato strepitoso per il giocatore e per tutta la squadra. In principio fu Capo d’Orlando ad accorgersi di lui (un retroscena parla di un interessamento già nell’estate in cui l’americano scelse Agrigento), ma alla fine fu la Virtus Bologna a portarlo a Basket City per la sua prima avventura europea di un certo spessore. Williams non giocò la stagione che tutti si aspettavano, e soprattutto la formazione felsinea non fece il campionato che ci si poteva aspettare, andando a chiudere addirittura con la retrocessione in serie A2 (anche se quest’anno è arrivata l’immediata promozione). Una situazione che non poteva non portare all’addio di Penny a Bologna, con il ritorno negli States. Più precisamente, furono i Maine Red Claws – formazione di D-League dei Portland Trail Blazers – a riaccoglierlo. Ma il cuore di Williams era rimasto ad Agrigento, e il ricongiungimento estivo è stato automatico.
E la grande soddisfazione nel ricongiungimento tra Pendarvis Williams e la Fortitudo Agrigento si legge anche nelle dichiarazioni riprese sul sito ufficiale di Christian Mayer. Il direttore sportivo della compagine del patron Moncada ammette che non ci sono state grosse difficoltà nel trovare l’accordo con il giocatore e con il suo entourage, vista la grande voglia di Penny di rimettersi in gioco: “Penny ha una grande voglia di rimettersi in gioco – ammette Mayer – , ha voluto fortemente Agrigento, quasi proponendosi. Non è stata una trattativa difficile, tutt’altro. Come sta? Sta bene, ed ha voglia di spaccare il mondo, sono felice che lui sia nuovamente con noi. Noi abbiamo bisogno del pubblico e della loro risposta, così come ne ha bisogno il presidente. In altri posti, prima ci si abbona e poi si aspetta la costruzione del roster, spero che prima o poi anche qui possa succedere questo”.
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25 Giugno 2017, 13:11