“Agroverde”, il presidente Italiano | assolto in appello

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15 Aprile 2014, 16:05

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GELA (CALTANISSETTA) – La corte d’appello di Caltanissetta, presieduta da Salvatore Cardinale, ha assolto, “perché il fatto non sussiste”, il presidente della cooperativa agricola “Agroverde” di Gela, Stefano Italiano, comparso a giudizio con l’accusa di riciclaggio e di favoreggiamento delle cosche mafiose. In sua difesa hanno deposto numerosi testimoni tra cui Tano Grasso, presidente onorario della Fai che raggruppa le associazioni antiracket e antiusura. L’inchiesta giudiziaria, avviata una decina di anni fa, aveva portato oltre che all’incriminazione di Italiano anche al sequestro del patrimonio aziendale della cooperativa, ritenuto di provenienza illecita. Il tribunale di Gela, però, prosciolse l’imputato e dispose il dissequestro dell’azienda, che prima dell’indagine fatturava 20 milioni di euro l’anno. Stefano Italiano, ex vice presidente dell’antiracket “Gaetano Giordano” di Gela, ha dimostrato di essere vittima della violenza mafiosa e di avere denunciato con coraggio e fatto arrestare gli esponenti di “Stidda” e “Cosa Nostra” gelesi, che avevano tentato l’estorsione nei suoi confronti e in danno dell’Agroverde.

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(Fonte ANSA)

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15 Aprile 2014, 16:05

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