10 Aprile 2017, 15:02
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AGRIGENTO – Di Napoli non cerca alibi dopo la sconfitta contro la Paganese e si assume la responsabilità di quanto accaduto in campo, con una squadra apparsa un po’ sulle gambe dopo le fatiche di mercoledì con il Messina. A spuntarla sono state le qualità della squadra campana, che in mezzo al campo ha vinto la gara, dominando il reparto con i suoi giocatori. “La sconfitta è arrivata per colpa mia –commenta Di Napoli a fine gara – non per i miei ragazzi che hanno fatto quello che ho detto io, sono stato io a sbagliare. Qualitativamente oggi avevamo un centrocampo messo bene, nel secondo tempo ho messo in campo Salvemini e Pezzella ma non hanno dato i frutti che speravamo”.
La sconfitta inficia un percorso sin qui encomiabile degli uomini biancazzurri, che però hanno tutto ancora nelle proprie mani per ottenere la salvezza, a partire dalla prossima partita casalinga contro la Casertana, in programma sabato: “Non sono contento della sconfitta e dell’approccio – continua il mister- anche se abbiamo perso una gare importantissima, la sconfitta non deve smorzare l’entusiasmo, bisogna continuare così per riuscire a centrare l’obiettivo”.
La testa è già alla prossima gara, contro la Casertana; oggi riposo per i giocatori e martedì concentrazione per una sfida cruciale, dove una vittoria potrebbe valere metà salvezza: “Abbiamo giocato contro una grande squadra, di qualità ma l’Akragas sta bene – annuncia Di Napoli – dobbiamo ricaricarci e affrontare la sfida di sabato contro la Casertana con entusiasmo e fiducia. Darò ai miei giocatori una giornata di riposo per ricaricare le pile, mi dispiace per come sono andate le cose ma sono sicuro che l’obiettivo salvezza lo raggiungeremo. Questa sconfitta ci deve far capire che nessuno ci regala nulla, è normale che se ci fermiamo a parlare non facciamo nulla, bisogna continuare a sudare e non perdere l’umiltà”.
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10 Aprile 2017, 15:02