15 Marzo 2016, 12:11
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AGRIGENTO – L’Akragas non si ferma e conquista la settima vittoria in otto partite, battendo con un grande Di Piazza una Lupa Castelli ormai condannata alla retrocessione. Nessuno è più soddisfatto del centravanti che con la doppietta di ieri ha raggiunto quota dieci gol, suo record personale in LegaPro. “Non era facile contro la Lupa – spiega il numero 9 in conferenza stampa – sono degli avversari che non hanno nulla da perdere e potevano far male. Io sono contento di questa prestazione ma voglio migliorarmi, la migliore prestazione deve essere sempre la prossima. Adesso la salvezza è più vicina ma dobbiamo vincere ancora, poi possiamo cominciare a divertirci”.
Il cannoniere dell’Akragas pensa già al Catania, squadra che arriva domenica all’Esseneto: “Sarebbe bello segnare agli etnei – commenta Di Piazza – se segno è normale che esulto”. Anche il tecnico della rivoluzione akragantina, Pino Rigoli, è contento della vittoria dei suoi uomini: “Non è stato semplice, giocavamo con po’ di pressione perché conoscevamo i risultati delle altre squadre. La salvezza è a quaranta punti, ci mancano ancora sei punti. Siamo vicini al nostro obiettivo e di questo voglio ringraziare dei grandi uomini, uomini prima che calciatori, perché hanno fatto tanti sacrifici”.
Adesso la sfida agli etnei per la quale sono state già aperte le prevendite: “Il Catania, anche se lotta per salvarsi, ha uomini che possono lottare per i primi posti della classifica, abbiamo rispetto per loro, per noi è un onore ospitare una squadra con cui qualche anno fa era pure difficile fare un’amichevole”. Dal presidente Alessi, al tecnico Rigoli, passando per Di Piazza il coro è unanime: “Domenica dobbiamo riempire lo stadio”.
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15 Marzo 2016, 12:11