27 Ottobre 2016, 17:15
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AGRIGENTO – Nonostante la posizione in classifica tranquilla, i pareggia arrivati nelle ultime gare giocate dall’Akragas, il clima, cosa che non è di certo passata inosservata all’allenatore della squadra biancazzurra Raffaele Di Napoli, il quale ha voluto precisare in settimana la sua posizione: “Dopo la partita contro il Taranto – ha detto – ho sentito cose non vere, per questo sono amareggiato, io sono un persona umile che vive di calcio. Quest’anno – ha chiarito il tecnico – sarà una stagione di sacrificio e sofferenza. Da parte mia sono contento dei miei giocatori, hanno un’anima ed è importante e poi siamo ottavi in classifica, veniamo da sei risultati utili e abbiamo subito solo tre reti. È normale che alcuni tifosi possano non essere contenti. Questo è un campionato difficile ed equilibrato ma sono sicuro che ci salveremo, noi vogliamo continuare il nostro sogno”.
Il clima è tutt’altro che disteso in casa Akragas, che nell’ultima gara ha fatto vedere limiti soprattutto nel primo tempo, quando la squadra biancazzurra non riusciva ad impostare un’azione offensiva e dove gli attaccanti non riescono a creare occasioni da gol. La squadra pecca invece di inesperienza e sembra aver bisogno ancora di rodaggio e di gioco che deve andare oltre alla grinta e al cuore vista durante le gare, ma deve creare soluzioni in fase offensiva. Il sogno di Di Napoli continua a Matera, dove la squadra sarà impegnata domenica sera, in una partita non di certo facile per la squadra più giovane del campionato. La squadra biancazzurra ha dimostrato comunque di essere capace di giocarsela in tutti i campi anche in trasferta, difendendosi e puntando sulle ripartenze.
Lello Di Napoli, che sta dando tutto per fare il meglio con una squadra costruita per una salvezza tranquilla, fatta per lo più da giovani, non teme nessuno e vuole continuare la sua striscia positiva, che in questo momento rappresenta un piccolo record, considerato il fatto che nelle ultime sei gare nessuno è rimasto imbattuto, comprese le prime della classe. Il Matera, avversario di domenica, avrà numerose assenze ma nelle ultime due gare ha dimostrato di essere una corazzata da gol con dieci gol realizzati in 180 minuti. Due opposti, una delle migliori difese, quella akragantina vista nelle ultime gare, contro il miglior attacco del campionato.
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27 Ottobre 2016, 17:15