20 Febbraio 2016, 11:37
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AGRIGENTO – I numeri non mentono, l’Akragas è la squadra più in forma in questo del campionato di LegaPro. Dall’arrivo di Pino Rigoli sulla panchina biancazzurra, solo vittorie per il Gigante in campionato e una gara persa ai rigori in Coppa Italia contro il Foggia. Cinque gol fatti in campionato e zero subiti. Rigoli si prepara adesso alla sfida importante contro L’Andria che potrebbe valere un pezzo importante di salvezza, contro una squadra che, al netto delle penalizzazioni sarebbe appaiata agli agrigentini. La quota salvezza è stata segnata da Rigoli a 40 punti: mancano dunque quindici punti alla meta finale.
Il tecnico ha già fatto miracoli e non vuole fermarsi: “Con l’Andria sarà dura ma vogliamo giocarcela – ha affermato il tecnico alla ripresa degli allenamenti – la squadra pugliese ha meno punti di quanto merita”. Nonostante il percorso altalenante dei pugliesi, la squadra ospite domenica all’Esseneto ha la miglior difesa del campionato (insieme al Benevento) e sarà un osso duro per gli agrigentini, considerando che in casa hanno subito solo un gol (contro la Paganese) nelle ultime sei partite. Il pericolo in attacco si chiama invece Grandolfo, autore del primo gol nella partita di andata all’Esseneto, conclusasi 0-2: lui e Strambelli, anche lui in gol all’andata, con quattro gol all’attivo sono i migliori realizzatori della squadra di Luca D’Angelo.
Gli agrigentini hanno però un ruolino di tutto rispetto e si presentano ad Andria con un attacco ritrovato in cui brillano i tre Madonia, Di Piazza e il giovane Di Grazia, attaccante di qualità arrivato a gennaio e già amato da tutta tifoseria. Una squadra cinica che forse pecca di imprecisione sotto porta ma che grazie alla solidità difensiva, di giocatori in forma come Marino e Muscat, riesce a vincere lottando in campo con tenacia e forza. La squadra si presenterà ancora con qualche defezione in difesa, reparto dove mancherà Ciro Capuano ma dove esordirà in questa stagione Andrea De Rossi, arrivato non in perfette condizioni a gennaio e oggi pronto ad indossare di nuovo la maglia biancazzurra con cui ha vissuto un grande anno, ottenendo la promozione in LegaPro. Centrocampo e attacco senza cambi rispetto alle ultime gare: Vicente, Zibert e Dyulgerov in mezzo al campo, tridente con Di Piazza, Madonia e Di Grazia.
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20 Febbraio 2016, 11:37