AGRIGENTO – L’Akragas sull’onda dell’entusiasmo della doppia vittoria contro Virtus Francavilla, e il derby storico contro il Catania, vinto all’ultimo respiro, si appresta ad affrontare il Catanzaro per cercare di arrivare alla terza vittoria consecutiva. Il morale è alle stelle: dopo una serie di infortuni che hanno portato risultati altalenanti nelle prime gare, con il rientro di Cocuzza in attacco e capitan Marino in difesa, la squadra sembra aver trovato la giusta quadratura per affrontare gli avversari. In vista della gara di domenica pomeriggio, il tecnico si è allenerà a porte chiuse per la rifinitura prima di un ritiro che si terrà da sabato a domenica in un hotel, in modo da trovare la concentrazione necessaria in vista di una sfida da vincere per continuare a mettere in cascina punti essenziali per la salvezza.
Quella contro il Catanzaro è per mister Di Napoli la “prova del nove” per dimostrare che le due vittorie non sono frutto del caso, ma frutto di una squadra che ha lottato con grinta e determinazione per arrivare alle prime vittorie, dopo una serie di pareggi interni e sconfitte esterne che in alcuni casi non rendevano merito alle prestazioni dei biancazzurri. Per la gara interna contro il Catanzaro il mister potrebbe ritornare al modulo con tre attaccanti, con il rientro di Longo, insieme a Gomez e Cocuzza. In panchina rientra invece Salvemini, pronto ad essere inserito a gara in corso all’occorrenza.
Dopo la vittoria e il buonumore, società e squadra si attendono una grande risposta anche dal pubblico di Agrigento, pronto a sostenere il “Gigante” per un ottobre in cui c’è un filotto di partite molto significativo ai fini della salvezza: dopo il Catanzaro, infatti, l’Akragas affronterà la terribile trasferta di Foggia, prima di una doppia sfida casalinga contro Andria e Taranto, squadre contro cui i biancazzurri avranno bisogno del sostegno del pubblico dell’Esseneto.
