12 Marzo 2016, 14:43
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AGRIGENTO – L’Akragas vuole riprendere il cammino sulla strada della vittoria, dopo lo stop contro la Juve Stabia, in seguito ad un filotto di sei vittorie consecutive. All’Esseneto arriverà la Lupa Castelli Romani, squadra ultima in classifica con una sola vittoria all’attivo: i romani non vengono condannati alla retrocessione solo dalla matematica, ma la situazione sembra disperata. Solo 8 punti per la Lupa che nelle ultime 5 partite ha raccolto 5 sconfitte. Per Rigoli è una finale, come ha ammesso lo stesso allenatore alla ripresa degli allenamenti mercoledì. Intanto un cambio degli allenamenti, considerate anche le previsioni metereologiche, non dà spazio alla conferenza della gara che verrà giocata ad Agrigento lunedì a causa della concomitanza con la Sagra del Mandorlo in Fiore.
Della Lupa Castelli il mister ha già parlato mercoledì: “La Lupa verrà ad Agrigento senza nulla da perdere, non dobbiamo sottovalutare questa squadra. Per noi sarà come una finale. Sicuramente i giocatori romani vorranno mettersi in mostra per trovare un ingaggio nel prossimo campionato, venderanno cara la pelle.” L’Akragas intanto recupera Ciro Capuano, probabilmente in campo dal primo minuto, mentre mancherà ancora il bulgaro Dyulgerov, perno del centrocampo biancazzurro. In porta confermato Maurantonio a causa delle non ottimali condizioni di Vono. Attacco confermato: Di Piazza, Di Grazia e Madonia. L’Akragas dovrà scendere in campo con la giusta concentrazione per dare il meglio contro una squadra che, anche se ultima, non è ancora rassegnata e potrebbe dare filo da torcere agli agrigentini.
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12 Marzo 2016, 14:43