15 Aprile 2016, 19:01
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AGRIGENTO – Posticipo di lusso per l’Akragas di Pino Rigoli, che sabato partirà alla volta della Puglia, direzione Foggia per il secondo impegno in trasferta consecutivo che vedrà gli agrigentini contro i rossoneri in lotta per un posto ai playoff e non esclusi per la vittoria finale del campionato. L’Akragas, che avrà unico assente Zibert per squalifica, vuole continuare a muovere la classifica per conquistare quei tre punti utili ad arrivare all’agognata “quota 40” che vale la salvezza. Settimana intensa anche dal punto di vista societario per l’Akragas, con i soci impegnati in una importante riunione per progettare il futuro della società biancazzurra.
“Non è emerso nulla di nuovo dai nostri incontri – spiega l’amministratore delegato della società biancazzurra Peppino Tirri – eccetto il possibile ingresso di altri sponsor, una cosa però di cui ancora non c’è nulla di concreto. Sappiamo che c’è qualcosa “in itinere” ma prima di poter parlare di altri investimenti bisognerà aspettare, ad oggi non ho ricevuto chiamate da altri sponsor”. L’amministratore delegato ha parlato anche dei controlli Co.Vi.Soc, dei quali si era parlato tanto tra i tifosi, timorosi di possibili penalizzazioni: “Abbiamo già fatto i controlli ed è andato tutto bene, la società ha fatto uno sforzo sovrumano e ha sistemato tutti i conti, arrivando in regola ai termini”.
Tirri conferma anche la posizione del socio di maggioranza Marcello Giavarini: “Per il momento Giavarini rimane il socio di maggioranza con il 54%”. Adesso c’è da conquistare la salvezza sul campo per gli uomini di Rigoli che saranno impegnati in partite difficili fino al termine del campionato: dopo la trasferta di Foggia infatti, il Gigante sarà impegnato nel derby contro il Messina già salvo e senza aspirazioni, in seguito trasferta difficile contro il Melfi in lotta per evitare i playoff e sfida conclusiva all’Esseneto contro il Benevento capolista.
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15 Aprile 2016, 19:01