09 Giugno 2014, 20:31
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Giacomo Licciardi ha svolto il lavoro di ebanista e restauratore, oggi si dedica all’arte dell’intaglio a basso rilievo, con straordinaria abilità manuale nell’uso dello scalpellino e una squisita scelta dei colori per ricoprire i personaggi e i paesaggi intagliati. Appassionato studioso delle gesta della cavalleria carolingia ebbe una valida guida da parte dei fratelli Ducato di Bagheria che, a loro volta, dipinsero le sponde dei carretti siciliani. L’intaglio conferisce alle scene cavalleresche sia risalto che drammaticità. Con la stessa passione, intaglia e realizza tavole che riportano tradizioni siciliane, temi di iconografia cristiana e personaggi tratti dalla mitologia greca. Lo scultore persegue nel suo impegno artistico uno scopo culturale importante poiché ritiene opportuno che i giovani conoscano il passato ed imparino ad apprezzare anche il lavoro manuale, fonte di soddisfazioni personali ma anche di ritorno economico.
Mostre personali
aprile 2010: Villa Rossi, Tommaso Natale
settembre 2010: Isola delle Femmine, in gemellaggio con Pittsburgh / Pennsylvania U.S.A.
novembre 2010: atrio di Palazzo delle Aquile, Palermo
febbraio 2013: Hotel San Paolo Palermo
agosto 2013: San Vito Lo Capo
settembre 2013: Campofelice di Roccella
ottobre 2013: Galleria Villa Niscemi, Palermo
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09 Giugno 2014, 20:31