Al “pranzo” di San Giuseppe |l’immancabile pasta “co’ maccu”

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19 Marzo 2014, 17:37

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CATANIA – Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha accolto a Palazzo degli Elefanti il “pranzo di San Giuseppe” per i concittadini in condizioni di disagio, organizzato dalla “Casa del sorriso”, l’associazione di volontari guidata dal parroco della Chiesa Madonna delle Grazie, don Mario Torracca.

A fare gli onori di casa, gli assessori Orazio Licandro e Rosario D’Agata e la presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti. Ha portato la sua testimonianza l’arcivescovo metropolita, Salvatore Di Cristina.  Sono stati oltre 25 i volontari impegnati, già dalla vigilia, nella preparazione dei pasti per i circa 300 concittadini, intervenuti nella corte del palazzo di città, dove è stata allestita la speciale mensa.

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Come da tradizione, nel menu non poteva mancare la pasta “ co’ maccu”, ma anche frittate, patate, frutta e crispelle di riso. “Il Comune – ha detto Licandro, dopo avere ringraziato i volontari – è la casa di tutti e soprattutto dei più deboli e di chi ha meno”. “Siamo grati all’Amministrazione comunale – ha sottolineato don Mario Torracca – per la vicinanza che ci esprime, e anche per l’ attività che i nostri volontari, espressione della Caritas diocesana, svolgono da diversi anni, come la distribuzione di centinaia di pasti, ogni venerdì sera, ai senza fissa dimora nella zona della Stazione e di piazza Università”.

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19 Marzo 2014, 17:37

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