Al via ” Fà la cosa giusta” Sicilia

08 Novembre 2013, 08:56

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Palermo – Da dove vengono i prodotti che mangiamo, gli abiti che indossiamo, l’uso delle risorse e il territorio che viviamo? Sono queste le domane a cui cercherà di rispondere “Fa’ la cosa giusta! Sicilia”, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che dall’8 al 10 novembre 2013, per il secondo anno consecutivo, torna ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Fare la cosa giusta equivale a suggerire comportamenti e scelte semplici: dal cibo biologico coltivato vicino a casa a un modo sostenibile di spostarsi, passando da progetti equo-solidali, economia consapevole, abitare ecologico. Una ventata d’aria fresca, una nuova visione del “bello”, del “giusto” e del “vero”.
L’esposizione, con ingresso libero, sarà aperta venerdì e sabato dalle 9.00 alle 23.00, e domenica 10 novembre dalle 10.00 alle 20.00. Dopo il successo della passata edizione, torna la tre giorni che racconta un’inversione dei consumi in favore del pianeta con convegni e incontri tematici, proiezioni, lezioni-concerto, focus group e presentazioni di libri.
Si parlerà di raccolta differenziata, di alimentazione dei bambini, di beni confiscati come beni comuni, ma anche di finanza creatrice ed economia reale. Spinti dalla necessità di ripensare il mondo si farà inoltre un “Viaggio dentro una crisi oltre ogni congiuntura”. Tra gli incontri sarà dato spazio all’apicoltura urbana, all’alimentazione sostenibile, ai mutamenti climatici e ai cambiamenti di stili di vita mettendo anche a confronto soluzioni innovative per una mobilità intelligente. Uno spazio di rilievo sarà attribuito anche allo star bene, alle degustazioni e agli spettacoli che intratterranno grandi e piccini. I Cantieri Culturali – area nodale della città – si confermano così luogo dove “imparare” e “scambiare” saperi vecchi e nuovi in nome di una nuova ecologia basata sulla condivisione. Fa’ la cosa giusta! è una delle più importanti fiere del consumo critico e degli stili di vita sostenibili in Italia. Nasce da un’idea della casa editrice Terre di Mezzo che fin dalla prima edizione ha sostenuto l’arrivo dell’evento in Sicilia. La fiera, che si svolge da dieci anni a Milano, ha già visto le edizioni di Genova, Trento e altre città italiane, ma solo. Nel 2012 è arrivata nel Sud d’Italia con l’edizione palermitana. Il Comitato Fa’ la cosa giusta! Sicilia (FLCG Sicilia), costituito nel 2009, ha indicato con l’omonima guida – pubblicata nel 2011 – un percorso per la costruzione di una rete di economia alternativa in Sicilia, trovando come compagno di viaggio proprio la casa editrice Terre di Mezzo. Il Comitato è attualmente formato da: Addiopizzo, Arci Sicilia, Associazione per la pace e lo sviluppo nel Mediterraneo, Banca Etica, Best Up, CO.P.E., Centro di Documentazione Giuseppe Impastato, Fisac CGIL, Giovanni Abbagnato, Leontine Regine, Kambibi soc. coop. Lavoro e non solo, Liberambiente, Libera Terra del Mediterraneo, Liotro, Siqillyah, Solidaria.
Fa’ la cosa giusta! propone un nuovo modello di sviluppo, basato su uno stile di vita moderno, ma dalle radici antiche: il ritorno a un’alimentazione biologica biodinamica e a filiera corta, la scelta di un turismo responsabile, l’acquisto o l’autoproduzione di moda etica, l’uso di una cosmesi naturale, l’occupazione degli spazi con arredamento in materiale riciclato, l’indirizzo equosolidale per la propria economia. Sono questi solo alcuni dei temi che sarà possibile incontrare nelle nove sezioni tematiche della fiera, contraddistinte per colore e nome: Buono da mangiare, Beni comuni, Abitare lo spazio, Servizi etici, Viaggiare, Pace e partecipazione, Editoria, Moda e Cosmesi, Equo e solidale. Durante la fiera sarà infine rilanciata la campagna nazionale SlotMob 2013, un’iniziativa di mobilitazione per il buon gioco, contro le nuove povertà e la dipendenza dal gioco d’azzardo. Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, consegnerà una targa come premio civile al titolare del Bar del Kassaro, Lucio Gionti, che ha scelto di non avere slot machines nel suo locale.

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