03 Dicembre 2010, 10:07
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Fumata nera sui direttori generali. I tempi per nominare i vertici della burocrazia regionale evidentemente non sono ancora maturi. E così, l’attesissima giunta di ieri sera, che secondo insistenti boatos avrebbe finalmente partorito le nuove nomine, a quanto si apprende s’è occupata d’altro, rimandando pertanto ad altra data la scelta dei capi dei dipartimenti regionali.
Ieri pomeriggio era persino circolata la voce, non confermata e smentita dai fatti, di un possibile slittamento a domani della riunione del governo di Raffaele Lombardo. Che invece s’è svolta, ma senza affrontare la pratica delle nomine.
Si resta in attesa dei prossimi eventi, dunque, Gli spostamenti e i nuovi innesti nelle caselle dei direttori potrebbero non essere poi tantissimi. E dopo il pastrocchio dell’ultima volta, i direttori dovrebbero essere scelti tutti o quasi tra interni della Regione, per evitare i problemi che nei mesi scorso hanno accentuato la stasi dell’attività amministrativa della Regione. Il totonomine è aperto, ma per questo genere di appuntamenti è noto che sono gli ultimissimi minuti quelli decisivi. Nel valzer delle nuove nomine ci sono i finiani che reclamano spazio, dopo che il giovane direttore della Pesca Gianmaria Sparma , manager in quota Fli, è passato a vestire i panni di assessore. Tra i possibili innesti in quota “futurista” ci sono quelli di Giacomo Patti, dirigente del dipartimento Foreste del Trapanese e Anna Rosa Corsello, avvocato, già dirigente dell’assessorato al Lavoro e già capo di gabinetto di Carmelo Incardona. Altri nomi che sono circolati in queste ore sono quelli di Giovanni Arnone e Giuseppe Amato, dirigente della funzione pubblica, che invece vengono attribuiti dai rumours al Pd, come quello dell’economista Salvo Cincimino. Uno spostamento illustre potrebbe riguardare Gianluca Galati, il giovane avvocato capo di gabinetto del presidente Raffaele Lombardo, che i boatos darebbero in movimento per approdare alla guida del dipartimento Energia o addirittura alla poltrona di segretario generale. Incerto il futuro di un big come Enzo Emanuele, che ha ricoperto negli ultimi tempi ruoli apicali nella burocrazia regionale.
Queste, almeno, le voci che riecheggiavano nei corridoi del Palazzo, anche se nessuno sarebbe pronto a scommettere un euro sui nomi circolati fin qui: troppo presto, bisognerà attendere, soprattutto le scelte di Lombardo, notoriamente imprevedibile. La quadra si troverà in realtà solo all’ultimissimo momento, per il quale, evidentemente, i tempi non sono ancora maturi.
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03 Dicembre 2010, 10:07