Alberghiero, niente doppi turni |Reperiti locali a Librino

28 Ottobre 2013, 13:41

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CATANIA – Scongiurata l’ipotesi doppi turni. Saranno infatti ospitati nel plesso di viale Moncada 12, a Librino, gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Catania. La decisione, nata dalla collaborazione tra Comune, Provincia e l’Istituto Comprensivo Fontanarossa, che in parte ha sede proprio nel plesso di viale Moncada, è stata comunicata stamattina nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore alle Politiche scolastiche Valentina Scialfa. “Ci riteniamo molto soddisfatti per aver reperito i locali che ospiteranno 250 studenti, i laboratori e la cucina dell’istituto Alberghiero. Un obiettivo – ha aggiunto – che abbiamo raggiunto grazie alla stretta collaborazione con il commissario straordinario della Provincia, Antonella Liotta”.

Una soluzione, quella di Librino, che piace all’amministrazione e, in particolare, al sindaco Bianco che ha ricordato come sia stato lui, nel 1997, a scommettere proprio sul settore alberghiero e sulla formazione delle giovani generazioni, portando in città una struttura professionale legata al settore turistico. “Questo è un settore nel quale non si può improvvisare – ha affermato il primo cittadino – ma per il quale devono essere formati addetti. Nel 1997 – ha proseguito – aprimmo una sezione distaccata dell’Istituto Alberghiero di Giarre, a Monte Po e, oggi, ci siamo fatti carico di una nuova emergenza, trovando una soluzione”.

La scelta di Librino come sede della “succursale” dell’Alberghiero, ha trovato l’apprezzamento, oltre che dello stesso sindaco Bianco, che ha manifestato la volontà di destinare più immobili, in futuro, a Librino proprio alle istituzioni scolastiche superiori, anche ai dirigenti scolastici coinvolti nella decisione. “Quando si è prospettata questa soluzione, sono stata soddisfatta per tanti motivi – ha commentato la dirigente dell’Istituto comprensivo Fontanarossa, Cettina Tumminia. Da anni si parla infatti della valorizzazione di questo ampio territorio – ha aggiunto – in cui si sente la mancanza di un istituto superiore professionale, che riesca a intercettare i giovani studenti quando escono dalla scuola media”.

Anche il preside dell’Alberghiero, Giovanni Previtera, ha sottolineato questo aspetto, ringraziando la Provincia di Catania che metterà a disposizione alcuni mezzi pubblici per consentire agli studenti di raggiungere il quartiere di Librino senza eccessive difficoltà. “Quanto siamo riusciti a realizzare – ha infine concluso l’assessore Rosario D’Agata, che ha ricevuto, tra le altre, la delega proprio a Librino – rappresenta una vera e propria inversione di tendenza nei confronti di un quartiere troppo spesso dimenticato. L’intenzione dell’amministrazione è infatti quella di collocarvi, oltre agli istituti scolastici, anche altre istituzioni”.