21 Agosto 2012, 20:55
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Ludovico Albert, dirigente generale del dipartimento della Formazione Professionale della Regione, si è dimesso o no? Anche quelle che dovrebbero essere certezze, come una chiara lettera di dimissioni, una volta calate nel quadro politico siciliano sembrano assumere altre sembianze.
Per il neo assessore all’Istruzione Accursio Gallo, il dirigente non si è dimesso. Peccato che Albert sostenga il contrario. A creare l’incredibile confusione la missiva mandata dal burocrate torinese a Raffaele Lombardo e a Gallo dieci giorni fa.
“Quella, secondo me, non era una lettera di dimissioni – afferma Accursio Gallo – Albert prima di andare in ferie in quella missiva tirava un po’ le somme sui risultati ottenuti durante il suo mandato e, facendo una considerazione generale sulla fine di un periodo politico preciso, culminato con le dimissioni di Lombardo rimetteva a me e all’ex presidente le sorti del prosieguo del suo incarico”. Incarico che il torinese Albert ricopre dal febbraio del 2011 dopo una lunga carriera nell’amministrazione pubblica piemontese.
“Per me, quella lettera lasciava intendere chiaramente che si trattava di dimissioni – ha risposto Ludovico Albert – proprio in Sicilia ho imparato l’uso delle sfumature delle parole”. Ed aggiunge: “Sotto il governo Lombardo siamo riusciti a raggiungere grandi risultati nell’ambito della formazione, come i progetti per l’obbligo di istruzione e formazione e il piano giovani che speriamo porti nuove opportunità ai giovani siciliani. Senza dimenticare che l’Unione europea ha deciso di stanziare 240 milioni di euro per i progetti del Fondo sociale europeo. Nonostante tutto è inutile negare che sta iniziando una fase politica nuova…”.
In tutta la vicenda però una certezza c’è, ovvero la sorpresa dell’assessore Gallo: “Nessuno ancora aveva preso nessuna decisione. Attendevamo il ritorno di Albert e la riunione di giunta programmata per giovedì”.
In ogni caso, lunedì il dirigente generale sarà al suo posto nel suo ufficio, visto che sono necessari, ufficialmente, tre mesi di preavviso “Naturalmente tornerò a parlare con l’assessore per fugare ogni dubbio – chiarisce Ludovico Albert – anche se non credo ci siano gli estremi per rimanere al mio posto, e non so neanche se mi chiederanno di rimanere. Ascolterò, se ci sarà, la proposta che mi faranno”.
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21 Agosto 2012, 20:55