Intimidazione in Comune | Bruciato il portone

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26 Agosto 2017, 12:25

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PALERMO – Dato alle fiamme il portone di ingresso del municipio di Alcamo, nel Trapanese. Qualcuno ha accatastato dei cartoni e poi ha appiccato il fuoco. E’ accaduto stamane verso le 7,30 ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. I carabinieri hanno avviato le indagini. Le fiamme hanno completamente annerito il portone in legno. Un analogo gesto era stato compiuto da ignoti nel dicembre 2015.

“Sapevamo che avremmo potuto infastidire qualcuno. Loro però non sanno che noi non molleremo e che i nostri ideali non bruceranno mai. Alcamo cambierà”, dice il sindaco Domenico Surdi. Solidarietà al sindaco è stata espressa dall’eurodeputato del M5S Ignazio Corrao. Proprio ieri ad Alcamo Marina ha fatto tappa il tour dei 5stelle #atuttaSicilia, con Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista e Giancarlo Cancelleri, candidato dei Cinquestelle alla presidenza della Regione siciliana. Per il deputato regionale Mimmo Turano (gruppo misto), “ad Alcamo, purtroppo, ancora bisogna fare i conti con i criminali che non finiscono mai o con i balordi che aumentano sempre. La città non si piegherà mai”.

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*Aggiornamento

A sostegno dell’amministrazione comunale targata M5s anche il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e il candidato governatore grillino Giancarlo Cancelleri che venerdì sera erano ad Alcamo Marina, insieme con Alessandro Di Battista, per il loro tour elettorale. “La Regione Siciliana ha lasciato soli i sindaci – ha affermato Cancelleri – nella gestione di diversi servizi. Questo è pericoloso, perché se si isola un amministratore questo diventa un bersaglio”. Secondo Di Maio “si tratta di un atto vile contro lo Stato ma è anche un colpo a una Amministrazione che deve andare avanti con la propria azione”.

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26 Agosto 2017, 12:25

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